La Nuova Sardegna

Nuove assunzioni nel mondo della sanità, la Regione sblocca il turn over

Nuove assunzioni nel mondo della sanità, la Regione sblocca il turn over

La delibera proposta dall'assessore regionale alla sanità Luigi Arru introduce una novità sostanziale: le nuove figure verranno assunte dove servono e non necessariamente dove ci sono stati i pensionamenti

28 febbraio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Non c'è più il blocco del turn over del personale delle aziende ospedaliere, ospedaliero-universitarie e dell'Ats. La delibera, approvata oggi 28 febbraio 2017 dalla Giunta, su proposta dell'assessore della Sanità, Luigi Arru, prevede l'abolizione del blocco parziale degli avvicendamenti del personale dipendente o con altro rapporto di lavoro, che consentiva la copertura dei posti nel rispetto di precisi limiti e in rapporto a specifiche discipline mediche.

La delibera consente di scegliere nuovo personale all'interno del tetto di spesa, con una sostanziale novità rispetto al recente passato: viene meno la corrispondenza dei ruoli tra chi va in pensione e chi subentra e diventa predominante il principio della reale utilità delle nuove figure che vengono inserite. Le singole Aziende potranno assumere tutte le decisioni sugli avvicendamenti del personale, in piena autonomia, nel rispetto dei target di risparmio assegnati.

Le singole Aziende potranno assumere tutte le decisioni sugli avvicendamenti del personale, in piena autonomia, nel rispetto dei target di risparmio assegnati.

L'assessore sottolinea che «per non pregiudicare i servizi essenziali e assicurare una maggiore rispondenza delle scelte organizzative agli obiettivi generali di tutela della salute, si rende necessario demandare alle aziende del servizio sanitario regionale le decisioni in materia di assunzioni. Per questo motivo - aggiunge l'esponente dell'esecutivo - è necessario modificare la delibera del primo settembre 2015 che aveva bloccato il turn over. Sebbene non si registrino complessivamente, nell'attuale contesto, gravi carenze di personale, esistono però attività, servizi o reparti in cui è necessario colmare vuoti e dare risposte in termini di migliore assistenza».

La tragedia

Tre vite e tre famiglie distrutte nello schianto sulla Sassari-Alghero

di Davide Pinna
Le nostre iniziative