La Nuova Sardegna

Vertice sul G7 dei trasporti: Cagliari la sede più probabile

La Manifattura tabacchi
La Manifattura tabacchi

Martedì 14 febbraio il primo incontro tra la struttura di missione, la Regione, il prefetto e il sindaco. Le richieste di sicurezza sembrano favorire il capoluogo, ma Alghero non molla

12 febbraio 2017
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CAGLIARI. Sempre meno oggetto misterioso. Si definiscono i dettagli del G7 dei trasporti in Sardegna. Martedì ci sarà il primo incontro a Cagliari. Intorno allo stesso tavolo la struttura di missione del Ministero, il prefetto Giuliana Perrotta, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e il capo di gabinetto della Regione Filippo Spanu. Un primo faccia a faccia per mettere i paletti sul vertice dei ministri dei trasporti dei sette paesi più industrializzati.

Dalla Regione si cerca di spargere tranquillità. Si parla di un incontro preliminare, anche perché ci vuole il via libera dei Paesi che parteciperanno al vertice per confermare la sede. Ma il Ministero sembra avere già scelto la Sardegna. E anche la decisione di tenere il vertice a Cagliari sembra quasi scontata. Fonti non confermate parlano dell’ex Manifattura tabacchi come una delle sedi del vertice. Il G7 durerà un paio di giorni e sono necessari alcuni punti fermi per l’organizzazione. L’evento si dovrà svolgere in luoghi pubblici. Niente resort a 5 stelle in località esclusive. La volontà è di non dare il segnale di potenti chiusi nel palazzo di vetro.

Altre esigenze avanzate dalle delegazioni è avere hotel capaci di ospitare tutto lo staff e porti e aeroporti vicini al luogo del summit. In altre parole sembra il ritratto del capoluogo. Anche perché il G7 dei trasporti si dovrebbe svolgere tra tre mesi. Impossibile pensare alla Maddalena come sede. L’ex Arsenale cade a pezzi e il suo recupero ha tempi lunghi per ora. C’è sul tavolo anche la candidatura di Alghero, fatta dal sindaco Mario Bruno e sostenuta anche dal territorio, ma per ora la Regione non dà nessun tipo di risposta. In modo informale fa sapere anche che la scelta della sede spetta al Ministero, in accordo con gli altri Paesi che partecipano al summit e che la Regione promuove la Sardegna come territorio, non i singoli comuni.

Ma le rassicurazioni non sembrano placare la polemica. Il consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, rilancia l’ipotesi di Alghero. «Condividiamo e sosteniamo la candidatura di Alghero a sede del prossimo vertice G7 sui trasporti – dice Tedde –. Anche se parlare di trasporti in una Sardegna isolata dalla totale inadeguatezza della Giunta Pigliaru in questa delicata materia lascia l'amaro in bocca. Ma a questi eventi si lavora con un anticipo di almeno un biennio». (l.roj)

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