La Nuova Sardegna

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Villa Elena, via ai licenziamenti

Villa Elena, via ai licenziamenti

«Regione indifferente alla vertenza e insensibile con le lavoratrici»

06 gennaio 2017
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CAGLIARI. Villa Elena licenzia sei lavoratori. La procedura è stata avviata il 6 dicembre dalla società “Casa di cura Villa Elena s.r.l.” per il licenziamento collettivo di sei lavoratrici dopo la sospensione dell’attività del punto nascita, avvenuta il 24 febbraio. Ad aprile e giugno era stata avviata una procedura analoga terminata con la sottoscrizione, il 30 agosto, di un accordo in deroga, durante la fase amministrativa all’Aspal con le operatrici sanitarie che chiedevano un aggiornamento della riunione, volendo affrontare altre soluzioni per evitare lo stato dei licenziamenti e facendo presente che a breve ci sarebbe stato un incontro con gli assessorati alla Sanità e al Lavoro sulla riqualificazione e ricollocazione nelle strutture pubbliche del personale in esubero dopo la chiusura dei punti nascita.

«A oggi, nonostante gli impegni assunti dall’assessore alla Sanità e dal suo Capo di Gabinetto, riscontriamo la totale indifferenza nei confronti della vertenza nonché, la totale insensibilità nei confronti delle lavoratrici», scrivono dalla segreterie territoriali dei sindacati di categoria.

Da giugno, data dell’ultimo incontro, le lavoratrici non hanno ricevuto alcuna comunicazione, tantomeno alcun riscontro in merito alle richieste di incontro, ultima inviata in data 6 dicembre 2016. Non essendo mutate le condizioni e considerato il silenzio dell’assessorato, ieri è stato sottoscritto un verbale di mancato accordo.

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