La Nuova Sardegna

l’emergenza

In arrivo 854 migranti e 6 cadaveri

Lo sbarco questo pomeriggio a Cagliari. Infuria la polemica politica

13 dicembre 2016
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CAGLIARI. La nave Diciotti della Guardia costiera con a bordo 854 migranti e sei cadaveri approderà nel pomeriggio – verso le 16 – nel porto di Cagliari. I profughi erano su sei gommoni e un barcone e sono stati soccorsi domenica nel corso delle undici operazioni coordinate dalla Capitaneria al largo delle coste libiche: salvate complessivamente 1.164 persone. L'arrivo di un nuovo massiccio gruppo di profughi rischia di riaprire l'emergenza per la scarsità di centri dove ospitarli. E il nuovo sbarco riaccende la polemica politica. «La Sardegna viene usata come nuova Lampedusa e il presidente Pigliaru tace e acconsente – tuona Ugo Cappellacci, coordinatore di Fi - È vergognoso che non si prenda posizione contro un sistema che perpetua il meccanismo di morte, di affarismo, di tratta delle persone che è incompatibile con ogni dichiarato fine umanitario». «Il presidente Francesco Pigliaru si opponga con tutte le sue forze allo sbarco in Sardegna di 850 migranti – incalza Marcello Orrù, consigliere regionale Psd'Az - È l'ennesima conferma del piano folle che ha come obiettivo quello di trasformare la Sardegna, territorio a bassa densità abitativa, nel crocevia dell'immigrazione clandestina».

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