Recuperato un altro corpo senza testa, individuato al largo delle coste di Baunei
Dopo il ritrovamento del cadavere spiaggiato al Poetto di Cagliari, i resti di un altro individuo sono stati avvistato davanti a Cala Sisine da un pescatore che ha subito lanciato l’allarme
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.14472435:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2016/11/26/news/cadavere-senza-testa-e-senza-arti-trovato-in-spiaggia-a-cagliari-1.14472435]] BAUNEI. Un altro corpo saponificato è stato ritrovato al largo della costa orientale, a circa un miglio da Cala Sisine, Baunei. Ad avvistare il corpo che galleggiava, è stato ieri pomeriggio intorno alle 16,30 un diportista partito dal porticciolo di Cala Gonone, Dorgali. L’uomo ha subito dato l’allarme, allertando i carabinieri e la guardia costiera. Sul posto è immediatamente intervenuta la motovedetta Cp824 di Arbatax, che ha recuperato il corpo in avanzato stato di decomposizione, senza testa e senza il braccio e la gamba sinistra.
Difficile stabilire se si tratti di un uomo o di una donna. Ieri sera quanto resta dello sfortunato è stato portato al porto di Cala Gonone, dove accanto ai carabinieri della stazione di Dorgali è intervenuta anche la guardia medica, in attesa dell’arrivo da Nuoro del magistrato. Il corpo saponificato è stato poi trasferito nella notte all’ospedale di Nuoro per tutti gli ulteriori accertamenti. Secondo gli inquirenti potrebbe trattarsi di un migrante, ma non viene esclusa nessuna ipotesi. (n.mugg.)
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