La Nuova Sardegna

Via libera dalla Regione all’Ape sarda

Via libera dalla Regione all’Ape sarda

Fondo della giunta per prestiti a tasso zero agli over 50 ai quali mancano fino a nove mesi per andare in pensione

26 ottobre 2016
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CAGLIARI. L’Ape della Regione è più veloce di quella nazionale. La giunta ha stanziato i fondi a favore dei lavoratori over 50 a cui mancano i requisiti per arrivare alla pensione. La Regione concederà un prestito previdenziale ai lavoratori che per la crisi sono rimasti senza impiego e con pochi contributi potrebbero andare in pensione. La giunta ha dato il via libera alla proposta dell’assessore al Lavoro Virginia Mura.

Come funziona. Attraverso l’erogazione di un prestito sarà colmato il periodo di contribuzione previdenziale mancante, fino a un massimo di nove mesi, per raggiungere il trattamento pensionistico anticipato. L’Ape sarda è rivolta ai lavoratori che abbiano quasi raggiunto quel traguardo, ma ne siano rimasti esclusi per la perdita del posto di lavoro e, nelle situazioni di maggiore gravità, anche fuori dagli ammortizzatori sociali. La restituzione del prestito potrà avvenire, da parte del lavoratore, in unica soluzione o a rate, nell’arco di massimo 7 anni, a tasso zero. La gestione del Fondo è affidata a Sfirs, società in house della Regione. Il Prestito previdenziale sarà erogato con una procedura a sportello. I lavoratori potranno accedere in modo continuo e graduale al prestito. In questa prima sperimentazione e sarà accompagnato da misure di supporto e sostegno al reddito, finalizzate sia al reinserimento nel mercato del lavoro, sia in termini di incentivazione di “cittadinanza attiva” – per i beneficiari. Entro novembre sarà pubblicato l’avviso.

I beneficiari. La Regione aveva pensato all’inizio di aiutare i lavoratori cui mancavano fino a 24 mesi per raggiungere la pensione. Ma dopo un confronto con l’Inps ha deciso di limitare questa prima sperimentazione a 9 mesi al massimo di contribuzione mancante, in armonia con le normative applicate dall’ente previdenziale. Sulla base dei dati forniti dall’Inps il prestito potrà dare risposte da subito a 500 lavoratori sardi.

Ape sarda. Il Prestito previdenziale è già allineato all’Anticipo pensionistico, l’Ape nazionale, predisposto dal governo, di cui sarà complementare e che riguarda un’ampia platea di lavoratori.

Dotazione finanziaria. Resta invariata la mole di risorse su cui potrà contare il provvedimento della Regione: 7,5 milioni di euro. Il Fondo a rotazione si rifinanzierà con la restituzione dei prestiti.

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