La Nuova Sardegna

Alghero, privatizzazione: è di nuovo flop. Lo scalo potrebbe restare pubblico

Alghero, privatizzazione: è di nuovo flop. Lo scalo potrebbe restare pubblico

Non è arrivata alcuna offerta per la Sogeaal e il bando è andato di nuovo deserto. Venerdì approvata in parlamento la legge che consente di ricapitalizzare le partecipate in perdita

27 settembre 2016
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SASSARI. Una nebbia fitta avvolge il futuro dell’aeroporto di Alghero. Questa mattina non è stata presentata alcuna offerta per la ricapitalizzazione della società che gestisce lo scalo.

Oggi c’è l’ufficialità, e per la Sogeeal continua la telenovela infinita. Si potrebbe essere costretti a ripartire da zero e far ripartire la procedura di privatizzazione. Alla ricerca di un privato interessato a investire nella Sogeaal.

La zavorra. Ad allontanare i possibili partner nell’avventura è il rischio che chi si aggiudica la maggioranza delle azioni della Sogeal si trovi costretto a pagare un conto da 12 milioni di euro. C’è la possibilità che la società di gestione dello scalo si trovi davanti alla richiesta dell’Erario del pagamento dell’iva sulle risorse trasferite dalla Regione allo scalo e girate alle compagnie low cost. La questione è ancora controversa, ma questo basta per allontanare eventuali compratori.

La contromossa. La Regione pensa di utilizzare una norma approvata dal parlamento venerdì e che riguarda le società partecipate. La legge dà la possibilità di ricapitalizzare le società da parte di enti pubblici anche se hanno avuto bilanci in rosso per cinque anni. La norma sembra scritta per la Sogeaal, che da tempo ha i conti in passivo. La Regione potrebbe decidere di ricapitalizzare la società e continuare a mantenerla pubblica. Una decisione che forse sarebbe presa più per necessità che per reale convinzione. Ma sono tutte ancora ipotesi. L’assessorato non si sbilancia, anche perché il processo di privatizzazione è un atto in cui la politica non è coinvolta.

La via. Ma la politica deve dare gli indirizzi e con molta probabilità nelle prossime ore la Regione farà capire quali sono le proprie intenzioni. In realtà già da tempo il sindaco di Alghero Mario Bruno e il consigliere di Forza Italia Marco Tedde sostenevano che la ricapitalizzazione potesse essere fatta anche senza la contemporanea privatizzazione. In realtà la norma sarebbe cambiata proprio la scorsa settimana. Ma al di là di questo aspetto il risultato sembra essere lo stesso.

Ora si dovranno attendere le prossime ore. Anche perché il tempo corre rapidissimo. Sullo sfondo c’è sempre il rischio, sempre più concreto, dell’addio di Ryanair dallo scalo di Alghero. I termini per non vedere la compagnia irlandese volare via dal Riviera del Corallo sembrano essere quasi scaduti. (l.roj)

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