La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Cosa succederebbe a Cagliari se i cittadini votassero per il Movimento5Stelle? «Quello che sta succedendo nelle altre città dove abbiamo vinto: per esempio introdurremmo il reddito di cittadinanza... i dati Istat appena usciti ci spiegano come, aumentando il Pil, aumenta la ricchezza che continua ad andare nelle mani di poche persone. L’indice di benessere ormai deve essere rappresentato da uno strumento di redistribuzione della ricchezza quale è il reddito di cittadinanza, strumento che non abbiamo inventato noi ma che esiste in tutta Europa, tranne che in Grecia...»: questo e altro ha detto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, ieri, al porto, davanti alla stazione marittima, prima di salire sul palco della candidata sindaco di Cagliari M5Stelle, Maria Antonietta Martinez.

Un’altra grande emergenza italiana, il vistoso calo demografico, secondo Di Maio deve essere affrontato partendo proprio dalle politiche della famiglia che le amministrazioni locali devono adottare: in Francia c’è crisi come in Italia ma non si è registrato alcun calo demografico «perché la politica di sostegno alle famiglie non la fanno con i bonus bebé pubblicati sui giornali, come il governo Renzi». «Io non sono qui per dire che tutto va male – ha sottolineato Di Maio – ma sono qui per chiedere ai cittadini di osare un po’ di più. A un sindaco che si ricandida con una proposta di cambiamento io dico: hai avuto già 5 anni per cambiare». Il M5S vive come un tutt’uno la campagna elettorale per la candidata Martinez e la lotta contro le scelte del governo Renzi. Il sindaco di Assemini Mario Puddu: «In questi tre anni ci siamo resi conto di quanto è importante arrivare al governo in Italia, Renzi sta facendo tagli e lascia ai comuni l’onere di far cassa sui cittadini. Noi invece ad Assemini abbiamo scelto di non far pagare la Tasi».

Maria Antonietta Martinez: «Nella mia campagna elettorale la parola che sento più spesso è speranza. Ecco, io dico che voi cittadini siete gli unici che ci potete aiutare a liberarci dalla classe politica che ci ha oppresso. Zedda ha portato avanti logiche comuniste, Massidda fa parte di quelle classi forti che vogliono ancora spartirsi i nostri soldi». Il deputato Andrea Vallascas: «La Regione è a guida Pd, il Comune di Cagliari è a guida Pd: dove sono le battaglie del Pd? Le amministrazioni sono pronte a scattare di fronte al loro presidente del consiglio». Sul palco i contributi anche della senatrice Manuela Serra e della deputata Emanuela Corda.