La Nuova Sardegna

AlmaLaurea: «Università sarde, studenti contenti e occupati al 77% dopo la laurea»

AlmaLaurea: «Università sarde, studenti contenti e occupati al 77% dopo la laurea»

La ricerca del Consorzio interuniversitario sui laureati di 71 atenei mette in luce una realtà per certi versi sorprendente

29 aprile 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Sorpresa, o forse no: gli studenti universitari sardi soddisfatti delle loro Università. Ultrapositivo il rapporto con i docenti, ottima valutazione dei servizi di biblioteca. Con un 63% di giovani che riconfermerebbero la scelta che hanno fatto su corso e ateneo.

Sono alcuni dei numeri, relativi alla Sardegna, dell'Indagine AlmaLaurea sul Profilo e sulla Condizione occupazionale che hanno coinvolto i laureati di 71 università delle 73 a oggi aderenti al Consorzio interuniversitario.

Le percentuali di gradimento scendono quando si tratta di aule: le ritiene adeguate il 58% della popolazione studentesca. E calano quasi a picco quando si parla di postazioni informatiche: solo il 25% pensa che il loro numero sia adeguato. E il lavoro? Tasso di occupazione del 56% a un anno dalla tesi di laurea con la triennale. E stessa percentuale, sempre 12 mesi dopo la laurea, per la magistrale biennale. Con percentuali che salgono se si guardano i dati dopo tre anni (72%) e cinque (77%).

In particolare, per quanto riguarda il lavoro a cinque anni dalla magistrale, gli occupati stabili hanno retribuzioni che arrivano a 1.266 euro mensili netti. Ma dove vanno a lavorare? Il 73% dei laureati è inserito nel settore privato, mentre il 21% nel pubblico. La restante quota lavora nel non-profit (5%). L'ambito dei servizi assorbe l'83%, mentre l'industria accoglie il 15% degli occupati. Marginale la quota di chi lavora nel settore dell'agricoltura.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.13385168:Video:https://video.gelocal.it/lanuovasardegna/locale/lauree-in-piazza-d-italia-500-nuovi-dottori-lanciano-il-tocco/43393/43507]]

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative