La Nuova Sardegna

OLBIA. La Pasqua a Barcellona non è male come idea, no? Magari un po’ complicato, se uno vive a Olbia e la festa, come quest’anno, arriva a fine marzo. Un sogno da realizzare girando un po’ di aeroporti. Questo è quello che potrebbero pensare tutti. E invece non sarà così. Perché a Barcellona si potrà andare direttamente da Olbia con la compagnia Vueling. Dal 25 marzo, due giorni prima di Pasqua, con rientro il 29 marzo. Il tutto con poco più di 100 euro.

È la prima novità del network estivo (da marzo a ottobre) dell’aeroporto Costa Smeralda. Non l’unica. Perché rispetto alla stagione 2015 ci sono otto rotte internazionali in più: Amsterdam, Amburgo, Graz, Madrid, Manchester, Marsiglia, Parig-Charles De Gaulle, Tolosa.

In totale, l’aeroporto di Olbia sarà toccato da 87 rotte: 26 italiane, 61 internazionali. Sarà collegato con sedici paesi dell’Europa, con 54 città e 59 aeroporti. Tutti i numeri sono disponibili sul sito della società che gestisce lo scalo, Geasar, controllata dall’Aga Khan, anche se i suoi dirigenti hanno preferito non commentare (la prossima settimana ci sarà una conferenza stampa).

Più compagnie, più voli. Ciò che colpisce è il numero delle compagnie. L’aeroporto di Olbia non dipende da una. Neppure da Meridiana, che pure è della stessa famiglia dell’Aga Khan. Questo perché Meridiana al momento è in fase di ristrutturazione (e di rilancio, quando ci sarà con lei Qatar Airways), e perché Geasar ha sempre voluto puntare, per la summer, su più vettori. Grandi compagnie e low cost, easJet in particolare.

Delle nuove otto rotte internazionali, ben quattro saranno fatte dal vettore inglese con i colori arancioni: Amburgo, Manchester, Tolosa e Parigi-Charles De Gaulle.

Complessivamente, Easyjet farà 17 rotte, tre in meno di Meridiana, leader di questa classifica. E proprio la compagnia di Olbia aprirà due nuove rotte: Madrid e Marsiglia.

Le altre due new entry sono Graz, fatta da Niki, e Amsterdam, fatta da Transavia, in diretta concorrenza con EasyJet che aprì la strada con l’Olanda l’anno scorso e, visti buoni i risultati, ha deciso di continuare a percorrerla.

Più Europa, e subito. Seppure con frequenze diverse (pochi giorni a settimana, tutti i giorni in estate), Olbia sarà collegata con tutta l’Europa: dal nord all’est, e in molti casi proprio a partire da fine marzo.

Ecco l’elenco dei paesi: Olanda, Germania, Svizzera, Francia, Slovacchia, Belgio, Gran Bretagna, Danimarca, Austria, Lussemburgo, Spagna, Russia, Norvegia, Repubblica Ceca, Lettonia, Svezia. Ovviamente le aree forti, in entrata, sono Germania, Francia, Svizzera, Gran Bretagna.

Ma, a leggere i dati dell’anno scorso, quando arrivarono 2 milioni 200 mila passeggeri, aumenteranno i turisti dal Nord Europa e dall’Europa centrale (Olanda e Belgio). Un particolare: Olbia è in rete con i maggiori aeroporti europei, tre a Londra (Gatwick, Heathrow, Luton) e due a Parigi (De Gauelle e Orly).

Niente Ryanair, viva l’Italia. Anche per la stagione estiva 2016 si conferma una caratteristica storica dello scalo olbiese: non c’è neppure un volo di Ryanair. Non per la ritirata della low cost dalla Sardegna, ma perché la Geasar non ha mai puntato sugli irlandesi. Neppure sul mercato italiano.

Sul fronte interno, le nuove rotte sono sei. Bari (Volotea), Brescia (Meridiana), Venezia (EasyJet), Verona (Volotea), Rimini e Pescara (Air Vallée).

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