La Nuova Sardegna

Ryanair, due milioni di euro per salvare i voli

di Gian Mario Sias
Ryanair, due milioni di euro per salvare i voli

Sogeaal e la compagnia irlandese avevano quasi chiuso l’accordo. L’annuncio del governo Renzi sul rincaro della tassa ha reso più incerto il futuro delle rotte. Trattativa in stand by ma la Regione ora premerà su Roma

07 febbraio 2016
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ALGHERO. Bastano 2 milioni per salvare la Summer 2016. L’accordo tra Ryanair e la Sogeaal era a un passo. Mancavano una parte dei soldi e i dettagli. Ma l’aumento da 2 euro e mezzo a biglietto di tasse ha complicato tutto. 2 milioni era la cifra su cui stavano trattando Ryanair e Sogeaal. Meglio: era la cifra su cui diversi attori istituzionali e politici, e tra questi sicuramente la società di gestione e non con un ruolo marginale, stavano discutendo con la compagnia irlandese. La notizia, tutto fuorché ufficiale, è venuta fuori dal confronto che il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, l’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, e il sindaco di Alghero, Mario Bruno, hanno avuto avantieri in aeroporto con il consiglio di amministrazione di Sogeaal, presieduto da Carlo Luzzati e composto da Mauro Giorico e Massimo Tavolacci, con il direttore generale della società che gestisce il “Riviera del corallo”, Mario Peralda, e con tutti gli attori economici che hanno dato il la a quel fenomeno che inizialmente ha preso il nome di Fondo straordinario per il sostegno al traffico aereo nell’aeroporto di Alghero e che col passare del tempo è cresciuto sino a diventare un vero e proprio fondo per la realizzazione della Destinazione Sardegna.

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Pronti a rafforzare. Tanto per spiegare che in questi mesi nessuno è rimasto con le mani in mano, ma anche per far capire ai malpensanti che non c’è alcuna frizione tra Sogeaal e Ryanair, è stato proprio il direttore generale Mario Peralda a riferire alla sala di aver ricevuto comunicazione dai vertici del vettore aereo leader dei voli low cost che senza il balzello da 2,5 euro a turista sarebbero pronti a discutere anche di un rafforzamento della presenza ad Alghero della compagnia. Tradotto, dato che le trattative si sono arenate proprio per colpa di quell’aumento stabilito su base nazionale dal governo Renzi, che ha prodotto come primo effetto la scelta di Ryanair di rinunciare alle basi di Alghero e Pescara e ai voli da e per Crotone, è chiaro che se il governo ci ripensasse potrebbe ripensarci anche la compagnia aerea. Mostrare dei contatti e delle interlocuzioni con Ryanair di fronte all’azionista di riferimento e ai partner economici del territorio, che hanno avuto parte attiva in un momento così delicato, è servito al direttore generale di Sogeaal anche per spiegare che se attualmente non c’è una trattativa per l’estate, è sempre per colpa di quella decisione del governo nazionale.

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Indiscrezioni. Peralda non confermerebbe neanche sotto tortura, ma tanto per far capire quanto sia fastidioso quello che è successo avrebbe confidato alla sala, per l’appunto, che si stava chiudendo per 2milioni. E che, considerato lo sforzo fatto dai privati attraverso l’attivazione del Fondo, la cui importanza inizia ad assumere una precisa proporzione anche in termini quantitativi, il traguardo era davvero alla portata. Se davvero Pigliaru e Deiana, ma non solo loro, riusciranno a convincere il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Graziano Delrio, è quella la base da cui riprenderà la trattativa. Non è dato di sapere perché, ma il 20 febbraio è considerata una data buona per attendersi buoni sviluppi. L’aumento delle tasse, per chi vende biglietti a bassissimo costo e con larghissimo anticipo, porta un esborso non programmato né gradito. Ryanair ha utilizzato questa decisione del governo, che Pigliaru non ha avuto difficoltà a definire «una stupidaggine», per mettere in difficoltà Roma e scongiurare quella che ambienti governativi danno per cosa fatta: l’introduzione di una norma che non lascia alternative ai bandi come metodo per assegnare i contributi di co-marketing. Ma questo è l’oggetto del prossimo contendere.

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