La Nuova Sardegna

VILLASOR. Le condizioni di Marco Puddu, il giovane di Villasor (24 anni compiuti ieri) rimasto coinvolto sabato notte alla periferia del paese in un incidente stradale in cui ha perso la vita l’amico e compaesano Nicola Porta (23 anni), permangono gravissime. I medici dell’ospedale Brotzu di Cagliari si stanno prodigando per salvargli la vita e hanno manifestato un cauto ottimismo pur considerando abbastanza grave il quadro clinico.

Intanto i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Sanluri, intervenuti sul posto per le formalità di legge, hanno ricostruito in larga parte la dinamica dell’incidente, accaduto intorno alle 22. I due giovani, da sempre amici inseparabili e anche compagni di scuola (hanno frequentato assieme l’istituto professionale Meucci a Cagliari), stavano facendo ritorno a Villasor dopo aver trascorso parte della serata a Serramanna assieme ad altri amici. Una anticipazione dei festeggiamenti per Marco, che il giorno dopo (il 17 gennaio) avrebbe compiuto il ventiquattresimo anno. Nel lungo tratto di rettilineo della strada statale 196dir, proprio alle prime case del paese, la Ford Fiesta nera di Marco Puddu, acquistata con il suo lavoro da civile nella base aerea Nato di Decimomannu, si è trasformata improvvisamente in una scheggia impazzita. L’auto è andata fuori strada ed è finita nella cunetta in cemento armato di raccolta delle acque piovane, ai bordi della carreggiata. Finchè ha cozzato violentemente contro il ponticello (anche questo in cemento armato) di accesso al giardino di una villetta.

Il manufatto ha fatto praticamente da trampolino di lancio, proiettando in alto e poi a distanza di una decina di metri la Fiesta con i due amici a bordo. L’auto si è impennata, ha sbattuto contro la colonna di sostegno del cancello d’ingresso, poi contro un palo in legno (spezzandolo) ed è ricaduta ruote all’aria in mezzo alla carreggiata. Nicola Porta, che occupava il sedile del passeggero, è stato sbalzato dall’abitacolo ed è finito ad alcuni cinque metri di distanza, rimanendo esanime a terra. Marco Puddu è rimasto invece incastrato fra le lamiere ed è stato estratto a fatica dai vigili del fuoco del distaccamento di Sanluri, accorsi sul posto assieme a due ambulanze (una medicalizzata) del 118 e ai carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Sanluri. Mentre i soccorsi sono scattati per il ferito, per Nicola Porta si è capito subito che non c’era più niente da fare.

I carabinieri hanno operato fino a tarda notte per le formalità di legge e accertare la dinamica dell’incidente, a cui avrebbe contribuito la velocità sostenuta dell’auto.