La Nuova Sardegna

Maltempo nell'isola: freddo, vento e voli in tilt

Maltempo nell'isola: freddo, vento e voli in tilt

Il forte vento ha creato disagi nel nord dell’isola. Odissea per i 101 passeggeri del volo Roma-Alghero di sabato, dirottato su Cagliari

23 novembre 2015
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SASSARI. Previsioni rispettate: l’ondata di maltempo si è abbattuta sulla Sardegna portando anche la prima neve sul Gennargentu. Il forte vento ha creato disagi nel nord dell’isola. Per i 101 passeggeri del volo Roma-Alghero di sabato (dirottato su Cagliari) una vera odissea: sono arrivati a destinazione dopo 15 ore.

Odissea sul volo per Alghero. L'aereo Alitalia doveva partire per il Riviera del corallo alle 21:30 ma in quel momento un’ondata di maltempo ha colpito lo scalo di Fiumicino. Pessime condizioni climatiche che hanno ridotto l'operatività dei decolli e quindi il volo per Alghero è stato rinviato continuamente, fino a mezzanotte inoltrata, quando finalmente è riuscito a partire verso Alghero, dove è arrivato intorno alla 1:30. Ma le condizioni meteo sul Riviera del corallo non erano migliori di quelle di Fiumicino. Dopo due tentativi di atterraggio il comandante ha dato la notizia che per le condizioni meteo proibitive aveva deciso di dirottare il collegamento su Cagliari dove la situazione climatica era decisamente più favorevole. A Cagliari il volo Alitalia è atterrato alle 2:54. L’attesa a bordo è durata un'orata e 20 minuti, poi finalmente i passeggeri vengono fatti sbarcare. Proteste, polemiche, rabbia, del tutto inutili visto che non è stato aperto per la situazione di emergenza neanche un punto di ristoro. I pullman sono così partiti alla volta dell'aeroporto di Alghero, dove sono arrivati solo alle 8.30 di ieri mattina. Un’odissea di 15 ore.

Il vento spazza il nord: navi in ritardo.  Nottata di superlavoro per i vigili del fuoco, quella fra sabato e domenica. Il vento, pur non provocando danni significativi, ha causato più di un disagio alla circolazione stradale e - come era prevedibile - ai collegamenti marittimi. Ieri la nave proveniente da Genova ha attraccato a Porto Torres poco prima delle 15, con un ritardo di quasi otto ore. Come accade in questi casi, il comandante della Sharden ha atteso a ridosso della Corsica che il maestrale “mollasse” un po’ prima di attraversare le Bocche di Bonifacio, dove il maestrale ha sfiorato i 50 nodi. Una volta superato le Bocche, la nave ha proceduto ancora a velocità ridotta per alleviare i disagi ai passeggeri. Questo rallentamento ha fatto accumulare ore di ritardo fino all’arrivo in porto.

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Prima neve sul Gennargentu. Fonni, Ollolai, Desulo e Tonara hanno visto cadere i primi fiocchi di questo autunno temperato, che fino ad avanti ieri ha riservato piacevoli temperature. Ieri le miti temperature sono cadute di colpo, sfiorando lo zero persino nei centri abitati. Sul Bruncuspina desulese e fonnese è comparsa la neve in maniera consistente, accumulandosi anche oltre i dieci centimetri nei punti più alti e ricoprendo le strade dai 1300 metri in su. Una coltre soffice rimasta nei pendii per tutta la giornata che faceva da corona al bosco. Non ci sono stati disagi. Anzi la meraviglia è stata di tanti che si sono subito riversati sia verso il rifugio sul Bruncuspina che verso quello di su Vilariu. Per ieri notte era atteso un nuovo calo di temperature, che potrebbe portare nuove precipitazioni a carattere nevoso anche oggi e domani.

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