La Nuova Sardegna

Giornalisti coraggiosi, Federica Angeli

Stasera in chiusura l’incontro con la reporter costretta a vivere sotto scorta

11 ottobre 2015
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FLORINAS. Venerdì scorso , il palco di “Florinas in giallo” ha accolto i primi autori del festival Giorgia Lepore a Gabriella Genisi e Giulio Perrone. Il primo incontro ha avuto come protagoniste sul palco appunto le due autrici pugliesi, Giorgia Lepore con il suo «I figli sono pezzi di cuore» (E/O) e Gabriella Genisi, che ha pubblicato per Sonzogno il romanzo «Spaghetti all'assassina». accompagnato da Emiliano Di Nolfo, è poi toccato a Giulio Perrone presentarsi alla platea del festival. Un editore 38enne, Perrone, che ha scelto di passare dall'altra parte della barricata e diventare scrittore. Il suo romanzo d'esordio, “L'esatto contrario” (Rizzoli) ha come protagonista un investigatore dilettante, Riccardo Magris.

Italo Calvino sarà il grande protagonista del primo incontro della giornata conclusiva del festival in programma oggi. «Italo Calvino tra Sassari e Cuba: dalla biografia di Eva Mameli al Premio Letterario Calvino dell'Avana» è il tema della tavola rotonda cui parteciperà, a partire dalle 18, Cristina Secci, ricercatrice e traduttrice il cui attuale progetto di studi ha come fulcro la biografia della scienziata Eva Mameli Calvino, madre dello scrittore. Insieme con Secci anche la visiting professor dell'Università di Cagliari Zaida Capote, saggista e critica letteraria con laurea in Filologia conseguita all'Havana.

Nicola Muscas e Valentina Careddu saranno invece gli intervistatori del secondo appuntamento in cartellone (ore 19), che avrà come protagoniste la giornalista Daniela Amenta («La ladra di piante», Baldini e Castoldi) e Giovanna Zucca («Assassinio all'Ikea» (Fazi).«Raccontare con coraggio», svolgere con coraggio la professione giornalistica, lavorare per raccontare la verità e fare della ricerca e del racconto della verità una missione. Una missione rischiosa, ma gratificante. La giornalista di Repubblica Federica Angeli è cronista di nera e giudiziaria. Una giornalista che ha avuto il coraggio di raccontare la verità, di indagare e svelare una realtà torbida fatta di corruzione e devianze. Una ricerca della verità che l'ha portata a subire minacce, a vivere sotto scorta. Una storia reale, fatta di impegno e coraggio, con il presidente dell'Associazione della Stampa sarda, Celestino Tabasso, a dialogare con la Angeli e ad accompagnarla nell’ incontro con il pubblico. Appuntamento alle 20.A chiudere la quattro giorni del festival sarà lo scrittore Alessandro Defilippi, autore di «Viene la morte che non rispetta. Un caso del colonnello Anglesio».

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