La Nuova Sardegna

Grande Fratello, Giovanni Angiolini per gli amici è «bello anche dentro»

di Andrea Massidda
Giovanni Angiolini scatta un selfie nella casa del Grande Fratello
Giovanni Angiolini scatta un selfie nella casa del Grande Fratello

Il medico di Sassari dalla palestra alle corsie: «E non se la tira»

26 settembre 2015
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SASSARI. L’ortopedico sassarese che con il suo sguardo magnetico fa tremare le gambe a tutte le donne d’Italia sta pian piano conquistando anche il pubblico maschile. Ieri, venerdì 25, ad esempio, quell’apparizione dentro la casa del Grande Fratello con indosso la maglia della Dinamo basket ha provocato nel cuore degli sportivi sardi lo stesso effetto di un tiro da tre punti centrato all’ultimo secondo.

Del resto Giovanni Angiolini, 34 anni, sa perfettamente che per proseguire la sua avventura da recluso nel reality di Canale 5 non gli basterà ostentare gli addominali a forma di tartaruga. E che per bucare lo schermo dovrà sfoderare altre doti come simpatia e intelligenza, che comunque - stando a chi lo conosce bene - non gli mancano certo.

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Paolo, il “fratellino” più giovane di dieci anni, ha guardato l’ esordio in tivù seduto sul divano insieme con papà Mauro, mamma Caterina e la sorella maggiore Stefania. «È partito benissimo – racconta lui che lo considera un mentore –, lo abbiamo trovato naturale, per niente emozionato, e sinceramente dopo un po’ è scappata anche qualche lacrimuccia. Sì, insomma, vederlo lì dentro ci ha colpiti non poco, ma ci faremo l’abitudine. Mentre per quanto riguarda il suo successo nel programma – continua Paolo –, io davvero non ho dubbi. Giovanni è una persona meravigliosa, dal cuore grande, non faticherà a farsi apprezzare nemmeno dagli altri concorrenti».

La pensa così pure Emilio Trignano, chirurgo estetico e suo miglior amico. «Giovanni fisicamente non ha un difetto, e questo lo può constatare chiunque, ma io posso assicurare che è bello anche dentro e non ci metterà molto a dimostrarlo».

Ciò che Emilio tiene particolarmente a sottolineare è che il suo compagno di tante serate non è assolutamente uno che se la tira. «So che c’è chi la pensa così, ma si sbaglia di grosso: stiamo parlando di una persona in gamba, molto alla mano, che non ha mai fatto lo splendido nonostante avesse decine di belle donne ai sui piedi. Uno di greffa, tanto per intenderci».

Parole confermate anche dai pochi medici e infermieri che nel reparto di Ortopedia dell’Aou di Sassari scelgono di parlare (ma restando anonimi). «Diciamo la verità – confessa una collega – quando c’è lui in reparto strappa un sorriso a tutti e questo fa bene anche ai pazienti». Giovedì sera erano tutti incollati alla tivù e si vede che Giovanni è ben voluto. Tuttavia a qualcuno tanta popolarità e un pizzico di allegria all’interno di un ospedale forse non fa così piacere. «Scriva che gli vogliamo bene e ora ci lasci lavorare», taglia corto un camice bianco con malcelata stizza.

Molto più disponibile è Costantino Dettori, titolare della palestra “Mygimnica”, dove il “dottor sexy” ha insegnato body building per tre anni. «Giovanni – racconta – è stato uno dei migliori istruttori con i quali io abbia mai lavorato, una persona molto seria e competente, di quelle che fanno la differenza. Poi – continua –, è inutile negarlo, il suo aspetto ha richiamato dopo pochi mesi decine di clienti. Quando arrivava in palestra era come se suonasse la campanella di scuola: entravano tutte per vederlo. E da quando si è laureato al suo posto con noi c’è il fratello».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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