La Nuova Sardegna

ROMA. La Gallura a “Sereno variabile”Questo pomeriggio su Raidue alle ore 17 la trasmissione dedicherà infatti uno spazio televisivo all'alta Gallura montana, nell'ambito conclusivo della terza edizione del progetto, ideato da Graziella Marchi: "Gioielli di Gallura - portavoci del territorio - il sughero attraverso le peculirita' territoriali e culturali dell'alta Gallura montana". "Sereno variabile", oltre al successo nazionale, va in onda nel mondo attraverso il circuito "Rai World", raggiungendo buoni ascolti in Europa e nel mondo. Dopo il successo di telespettatori della puntata andata in onda lo scorso 9 maggio, dedicata interamente all' Alta Gallura Montana, a distanza di quattro mesi, le troupe dello storico programma di Osvaldo Bevilacqua, sono ritornate nel Distretto nazionale del sughero di Calangianus e Tempio, per riprendere ulteriori immagini, insieme all'inviata e regista Maria Teresa Giarratano, che si è recata nella cittadina di Aggius, dove i telespettatori e potenziali turisti e visitatori potranno scoprire angoli suggestivi del paese, ambienti incontaminati quali la Valle della Luna e lo stagno di Santa Degna, riqualificato dall'amministrazione comunale con l'intervento dell'Ente Foreste della Sardegna; potranno scoprire i primi piatti tipici, accompagnati dalle carni e formaggi nostrani. La conduttrice si è poi recata a Tempio per visitare il Museo Bernardo De Muro, riaperto al pubblico dopo tanti anni di restauro degli abiti di scena e di tutto quanto apparteneva a al famoso tenore tempiese, conosciuto in tutto il mondo, per concludere poi con il sughero, nella sughereta pubblica, allevata e curata dall'Istituto sperimentaledi Tempio e con i prodotti derivanti lavorati dagli artigiani di Calangianus e Tempio Pausania.