Diabete tipo 2, aumentano i casi tra gli adolescenti
Tra gli anziani il maggior numero di malati: il 70 per cento ha più di 64 anni
Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica caratterizzata da elevati livelli di glucosio nel sangue e dovuta a un’alterazione della quantità o del funzionamento dell’insulina.
L'insulina è un ormone prodotto dalle cellule del pancreas, che provoca l’ingresso del glucosio circolante (derivato dalla digestione del cibo) all’interno delle cellule, dove viene utilizzato come fonte di energia.
Se il pancreas non produce una quantità sufficiente di insulina o se gli organi bersaglio (muscolo, fegato, tessuto adiposo) non rispondono in maniera adeguata all’ormone, il corpo non può utilizzare il glucosio come fonte di energia e il glucosio resta nel sangue. Questo causa danni al sistema cardio-vascolare, agli occhi, alle arterie, alle gambe, ai reni, al cervello.
Si presenta in genere in età adulta. Il 70% dei casi di diabete interessa persone di oltre 64 anni, anche se negli ultimi anni, un numero crescente di casi viene diagnosticato in età adolescenziale.