I DATI SUL TURISMO nell’isola
Stabilimenti balneari, è boom: in giugno e luglio più 20%
SASSARI. Sugli oltre 8mila chilometri di coste italiane gli stabilimenti si riempiono e segnano incrementi delle presenze fino al 30% sul 2014. Anche se il tutto esaurito c’è solo nei week-end. Le...
01 agosto 2015
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SASSARI. Sugli oltre 8mila chilometri di coste italiane gli stabilimenti si riempiono e segnano incrementi delle presenze fino al 30% sul 2014. Anche se il tutto esaurito c’è solo nei week-end. Le cose vanno benissimo in Sardegna, che da sola può vantare poco meno di un quarto dell’intero litorale nazionale. Luglio e giugno, quanto a presenze nelle strutture, sono stati così i migliori dell'ultimo decennio: nell’isola + 20%.
«Ma registriamo il segno positivo ovunque nei primi due mesi estivi – dichiara Riccardo Borgo, presidente del Sindacato balneari, che associa circa 10.000 imprese e aderisce alla Fipe Confcommercio – Dopo lo scorso anno, quando piogge e temperature inferiori alla media avevano condizionato le vacanze al mare degli italiani, stavolta nei mesi di giugno e luglio 2015, complici le ottime condizioni meteo, gli stabilimenti hanno lavorato a pieno ritmo». Le migliori performance sono state in Campania e Sicilia (con aumenti a luglio del 30%), ma anche in Abruzzo, Liguria, Puglia e Toscana si tocca il +25%. Sul +20% si posizionano anche Calabria, Emilia Romagna, Lazio Marche. Venezia Giulia a +15%, mentre Basilicata, Molise e Veneto registrano un +10%.
