La Nuova Sardegna

PORTO CERVO. Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones fra gli ospiti della cena a bordo piscina. Facile, inevitabile, parlare di giornata indimenticabile in Costa Smeralda. In molti fra gli habituè dei concerti estivi del Cala di Volpe domenica sera hanno fatto questa riflessione, commentando la serata in cui sul palco dell’hotel superstellato della Starwood si erano appena esibiti Natalie Imbruglia e gli Earth, Wind& Fire. Serata da Hollywood, come se il tempo fosse ritornato improvvisamente agli anni 60 e 70, quando la Costa, la creatura del principe Aga Khan, era la meta preferita del jet set internazionale: attori, cantanti, miliardari, tutti finivano dalle parti di Porto Cervo. Ieri la presenza di due fra i divi più amati della cinematografia mondiale ha regalato questa sensazione: altro che addio Costa Smeralda, la patria del lusso e del glamour è viva come non mai e i Vip ci vengono eccome.

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Pensare che la serata non ha registrato il pienone a cui si era abituati. Diversi tavoli vuoti, a bordo piscina, in quello che appare un gigantesco piano bar di lusso. Ma bastano pochi minuti per far capire agli ospiti, che la giornata era di quelle speciali: nella passerella compaiono Michael e Catherine: sfoggiano entrambi un sorriso luminoso, lui con una giacca color crema forse un pochino abbondante, lei con un abito lungo, rosa, elegante, sofisticata, bellissima. La coppia hollywodiana si accomoda al tavolo, con tranquillità. Più tardi intorno a Michale Douglas sarebbe scattata la caccia al selfie perché lui, disponibilissimo, ha accettato di posare con chiunque lo chiedesse. Catherine Zeta-Jones, più dentro la parte della diva, è invece restata sempre seduta al tavolo, salvo lasciare la scena alla fine dell’esibizione della Imbruglia. Douglas, invece, è rimasto a conversare amabilmente con la Imbruglia e con Afef, showgirl e moglie di Tronchetti Provera.

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E il concerto? Due esibizioni di altissimo livello, che hanno impreziosito la serata. Prima Natalie Imbruglia, che ha eseguito undici pezzi, parlato in italiano e inglese, scherzato con il pubblico sottolineando la sua paura di cadere nella piscina, quando stava attaversando la passerella che si protende sull’acqua. La Imbruglia è partita con un brano classico del suo repertorio (“Wishing I was there”), ha proseguito inframezzando altri pezzi noti a tre del nuovo album Male: "I Melt whit you”, “Instant Crush” e “Friday i’m in love”. Chiusura con la canzone più famosa dell’artista italo-australiana, Torn, a coronamento di 50 minuti molto raffinati.

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A seguire gli Earth, Wind & Fire. Un gruppo rivoluzionato rispetto alle origine ma che mantiene tutta la sua forza:13 elementi ben amalgamati con 4 fiati, due tastiere, basso, chitarra (il mitico mancino Greg Moore) e tre vocalist da paura (Philip Bailey, Kristal Bailey e Kimberly Johnson) per un’ora di energia musicale pura. Da “Serpentine Faire” sino alle hit “September” e “Let’s Groove”, 18 pezzi da sballo con in mezzo la chicca della cover dei Beatles «Got To Get You Into My Life», uno dei loro cavalli di battaglia con cui hanno anche vinto un Grammy Award. Nel finale dell’esibizione sono partiti anche i fuochi d’artificio a sigillare una delle migliori serate organizzate dalla Starwood. In attesa dei veri fuochi d’artificio programmati per il 13 agosto, quando a salire sul palco del Cala di Volpe sarà Robbie Williams.

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