La Nuova Sardegna

Porcetto termizzato in vendita per la prima volta negli ipermercati

La presentazione del porcetto termizzato al Carrefour di Quartu
La presentazione del porcetto termizzato al Carrefour di Quartu

Maialetto sardo, nuova svolta dopo lo sbarco all'Expo di Milano. Commercializzato nei Carrefour dell'isola grazie a un accordo con la Genuina di Ploaghe e con Coldiretti. Cualbu: «L'auspicio è che sia libero di circolare in tutta Italia»

24 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





Il porcetto sardo termizzato entra per la prima volta nella grande distribuzione. Da oggi, venerdì 24, è in commercio negli scaffali degli ipermercati Carrefour della Sardegna, ma l'obiettivo è rilanciare il prodotto in sicurezza e tracciabilità su tutto il territorio nazionale. L'iniziativa si deve a un accordo tra Coldiretti, Carrefour e Genuina di Ploaghe.

Questa mattina l'arrosto tipico della tradizione gastronomica sarda è stato offerto per una degustazione ai clienti dell'ipermercato di Quartu Sant'Elena. «Bastano 20 minuti di forno ventilato a 200 gradi per completare la cottura e gustare caldo il maialetto con la polpa succosa e la cotenna croccante» spiega Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.11680015:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2015/06/26/news/expo-2015-e-arrivato-il-porcetto-prima-degustazione-a-milano-1.11680015]]

Prosegue dunque il percorso di sdoganamento di questa eccellenza agroalimentare da parte della Coldiretti a fianco delle aziende suinicole. Il 21 aprile scorso il porcetto ha attraversare i confini sardi dopo 1.248 giorni di embargo dovuto al pericolo della peste suina e cinque giorni dopo é stato apprezzato all'Expo di Milano da migliaia di turisti di tutto il mondo.

«L'auspicio è che sia libero di circolare in altri punti vendita in Italia, perché Expo è stato un punto di partenza e non di arrivo. Allevatori e gdo sono pronti - aggiunge Battista Cualbu - adesso manca la politica che deve creare un corridoio sanitario che permetta di commercializzare dappertutto il nostro prodotto».

Secondo Coldiretti si tratta di una grande opportunità non solo per diecimila aziende suinicole sarde, ma per tutta l'economia dell'isola. «La strada dell'esportazione é percorribile subito, ci sono le norme e la Sardegna è pronta a raccogliere la sfida, con un prodotto di alta qualità e imprenditori competenti» afferma Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna.

«Carrefour - ha evidenziato il direttore dell'ipermercato di Quartu - consolida il legame col territorio e le sue risorse. Con quest'iniziativa garantiamo uno sbocco alle piccole realtà locali e favoriamo la conoscenza e divulgazione delle eccellenze enogastronomiche su scala nazionale».

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative