La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Luciano Murgia, imprenditore di Sassari, è il nuovo presidente regionale di Confartigianato Edilizia Sardegna, che associa 3mila imprese e ha un peso di 10mila buste paga. Subito dopo l’elezione, Murgia ha detto: «È sempre più indispensabile restituire dignità all’edilizia. Gli interventi mirati devono essere accompagnati da adeguate politiche che migliorino l’accesso al credito e anche il pagamento delle commesse pubbliche deve avere tempi certi». Anche la burocrazia non può essere più una prigione per gli imprenditori dell’edilizia, perché «non può addirittura essere irriconoscente verso chi è la spina dorsale dell’economia reale». Secondo Murgia, sono punti fondamentali dell’operazione rilancio anche «gli appalti a misura delle piccole imprese e che puntino sulla riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente invece sulle nuove costruzioni». Allo stesso tempo «deve essere decisa la riqualificazione energetica e bisogna puntare su quella pulita, per rigenerare lo spazio e migliorare la qualità della vita». La conclusione di Murgia è questa: «È in gioco la sopravvivenza delle nostre aziende e per questo gli interventi dovranno essere immediati».