La Nuova Sardegna

il libro “le ragazze sono partite”

Le “seraccas” di Mameli alla seconda edizione

SASSARI. A meno di un mese dal debutto al Salone internazionale del libro di Torino è in uscita la seconda edizione di “Le ragazze sono partite” di Giacomo Mameli pubblicato dalla Cuec. Ieri il...

13 giugno 2015
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SASSARI. A meno di un mese dal debutto al Salone internazionale del libro di Torino è in uscita la seconda edizione di “Le ragazze sono partite” di Giacomo Mameli pubblicato dalla Cuec. Ieri il libro è stato presentato a Roma in Campidoglio. Con l'autore sono intervenuti l'antropologa Martina Giuffrè (che ha scritto la postfazione dell'opera), la linguista Maria Vittoria Migaleddu, la consigliera comunale di Roma Gemma Azuni e la critica letteraria Anna Maria Pedaccini Floris. L’incontro è stato organizzano dal Comune di Roma, dalla Fasi e dall’Acrase (due associazioni culturali di sardi residenti fuori dell’isola).

Pietrina, Clelia, Evelina, Maretta, Erminia, Bonaria, Silvana, Carrula: sono solo alcuni dei nomi delle tante protagoniste del libro di Mameli, ragazze che emigrano in particolar modo da Perdasdefogu, verso il continente, a Roma e Milano, a partire dal secondo dopoguerra, per fare le “seraccas” (le serve) presso alcune famiglie benestanti. Il testo è costruito in modo corale, è un intreccio di storie di donne nell'arco di più generazioni, che partono e raccontano la loro esperienza migratoria.

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