Le spiagge dell’isola sono le più premiate: 5 vele per 4 località
In testa alla classifica Posada, Domus De Maria, Baunei, Bosa Record di riconoscimenti anche per quattro comprensori
SASSARI. Per chi sotto l’ombrellone volge lo sguardo verso l’orizzonte blu la notizia farà un po’ sbadigliare. Ma la Sardegna è la regione in Italia con più vele blu. Quella in cui il mare è più bello e i servizi migliori. Parola di Legambiente e Touring club che ogni anno stilano la classifica delle località turistiche in cui alla bellezza della natura si aggiunge una particolare cura per i servizi e rispetto dell’ambiente.
In 4 nelle prime 15. L’isola resta fuori dal podio, la palma di migliore località in Italia viene dato a Castiglion della Pescaia, in provincia di Grosseto, ma è la regione con più spiagge nella classifica delle prime dieci. Al quarto posto c’è Posada con i suoi chilometri di spiaggia bianca e finissima. Alle spalle il parco di Tepilora. Premiata anche per il bike sharing e l’attenzione all’ambiente. Il fascino ancora selvaggio della spiaggia di Domus De Maria, vicino a Chia, conquista il settimo posto nella graduatoria. Baunei, cuore dell’Ogliastra, conquista il decimo posto. al Dodicesimo chiude la pattuglia sarda Bosa. Un riconoscimento va anche a Carloforte si ferma a quattro vele.
I comprensori. L’isola svetta anche tra i comprensori premiati. Al secondo posto l’area che mette insieme il golfo di Orosei, la Baronia e l’Ogliastra. Al quarto il golfo degli Angeli, al quinto il Sinis, all’ottavo il Sulcis Iglesiente, al nono posto c’è la costa Nord occidentale e il Parco dell’Asinara.
Le riconferme. Per la Sardegna una sostanziale riconferma. Nel 2014 le spiagge premiate con le 5 vele erano le stesse quattro. L’isola svetta tra tutte le regioni italiane per la qualità delle sue spiagge, sono quattro sulle 16 che hanno conquistato le vele blu. E la premiazione avvenuta all’Expo è una vetrina internazionale per la Sardegna.
La dimenticanza. Sembra incredibile, ma in tutto questo veleggiare di premi e complimenti per tutte le spiagge dell’isola è stata clamorosamente esclusa la Gallura, in cui ha sede la Costa Smeralda e il parco nazionale della Maddalena.
Sembra davvero difficile per chiunque abbia avuto la fortuna di vedere le spiagge della Gallura credere che i litorali che hanno incantato principi e nababbi lascino indifferenti gli attentissimi giudici di Legambiente. (l.roj)