La Nuova Sardegna

I cittadini premiano il lavoro svolto da Salvatore Arras

BURGOS. La comunità di Burgos risponde positivamente alla chiamata alle urne e già intorno alle 19,30 di domenica il quorum necessario per l’elezione dell’unica lista civica presentatasi alla...

02 giugno 2015
2 MINUTI DI LETTURA





BURGOS. La comunità di Burgos risponde positivamente alla chiamata alle urne e già intorno alle 19,30 di domenica il quorum necessario per l’elezione dell’unica lista civica presentatasi alla competizione era stato raggiunto. Tale risultato, poi attestatosi definitivamente intorno al 65 per cento, premia il sindaco uscente Salvatore Arras che si prepara ora ad affrontare un altro quinquennio alla guida del paese con un gruppo compatto.

I cittadini di Burgos si sono fatti trovare pronti e si sono recati, soprattutto nel pomeriggio, a votare per scongiurare lo spettro del commissario prefettizio e per affidare la guida dell’amministrazione comunale a un gruppo il cui programma propone progetti che si pongono in stretta continuità con quanto fatto dalla giunta e dal consiglio nei cinque anni precedenti.

Anni duri, senza dubbio, caratterizzati dall’aumento dei tagli ai trasferimenti statali e regionali agli enti locali, da una crisi economica senza precedenti che ha gravemente colpito il paese e l’intero territorio del Goceano: emblema di quelle zone interne in crisi in tutta l’isola, in Italia e nel mondo. Tra enti locali costretti ogni giorno di più e essere dei meri esattori dello Stato e uno Stato che toglie presidi e servizi (si pensi, a Burgos, alla scuola di polizia a cavallo ma anche alla paventata chiusura della caserma dei carabinieri), anche i prossimi cinque anni non saranno facili e metteranno alla prova l’amministrazione di Burgos.

Difesa della comunità, promozione del patrimonio naturalistico e archeologico anche, se non soprattutto, per creare opportunità di lavoro saranno le prime sfide che la giunta guidata da Arras sarà chiamata ad affrontare. Ciò anche in vista della vicina riforma degli assetti degli enti locali regionali, che dovrà tenere conto delle problematiche e delle peculiarità anche di piccoli paesi che, come Burgos, rischiano di essere travolti all’accentramento delle competenze. (b.m.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative