La Nuova Sardegna

CABRAS. Cenone tra i Giganti. Lo consumeranno i tanti volontari che in questi giorni si stanno avvicendando a Mont’e Prama, per garantire un servizio di gurdiania del sito. Un argomento che sta alimentando polemiche, producendo rassicurazioni ma che avrà come effetto un Capodanno senz’altro diverso per i volontari.

Ad aver dato la disponibilità per fare in modo che ci sia un costante controllo a Mont‘e Prama sono in tanti. Oltre 1000, secondo la comunità che si è crata su Facebook “Guardiani per Monte Prama”. Ci sono state le rassicurazioni dell’assessore regionale alla Cultura, Claudia Firino, che ha ricordato come la Forestale sia incaricata della sorveglianza; e la deputata Pd Caterina Pes, che due giorni fa ha compiuto un sopralluogo, ha sottolineato di aver constatato di persona la presenza costante della Forestale.

Ma sia l’assessore Firino che l’esponente Pd hanno sottolineato l’importanza dell’opera dei volontari, a testimoniamza del senso civico che sta sviluppandosi attorno alle statue di Mont‘e Prama.

Comunque vada, i volontari di guardia faranno festa lontani dai clamori. Nel nome dei Giganti; comunque la si veda, dimostrando un senso di appartenenza fuori dal comune.