La Nuova Sardegna

Lavori Pubblici

Orientale Sarda, due appalti dopo 15 anni

Orientale Sarda, due appalti dopo 15 anni

CAGLIARI. Quindici anni di attesa e finalmente oggi saranno banditi gli ultimi due lotti della «Nuova Orientale Sarda» fra Tertenia e San Priamo (base d’asta 42 milioni) e fra Tertenia e Tortolì (28,8...

17 settembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Quindici anni di attesa e finalmente oggi saranno banditi gli ultimi due lotti della «Nuova Orientale Sarda» fra Tertenia e San Priamo (base d’asta 42 milioni) e fra Tertenia e Tortolì (28,8 milioni). Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, finisce di fatto il calvario durato ben tre legislature per un appalto pubblico ritornato a essere strategico. «È la prova – ha commentato il governatore Francesco Pigliaru – che con un impegno serio e quotidiano si raggiungono risultati importanti». A portare a casa il risultato è stato l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda: «I nuovi lavori sull’Orientale, che saranno appaltati entro dicembre, sono la conferma che l’accordo di programma sulla viabilità firmato mesi fa con l’Anas comincia a essere un fatto concreto». È stato il gioco di squadra, sottolinea l’assessore, ad aver permesso di «sbloccare un bando che era bloccato da ben quindici anni». Gioco di squadra cui hanno partecipato con successo – scrive Maninchedda – consiglieri regionali e deputati sardi, il ministro Lupi e il presidente dell’Anas Ciucci. Con i nuovi due lotti, diminuiranno ancora i tempi di percorrenza sull’Orientale Sarda che parte da Quartu e arriva fino in Ogliastra. «Raggiunto questo primo obiettivo – è la dichiarazione del consigliere regionale del Pd Franco Sabatini, eletto in quel collegio – sarà massimo l’impegno per avviare i lavori anche dell’ultimo lotto che rimane per ultimare la statale e sistemare la strada che collegherà l’Ogliastra a Nuoro». Il traguardo finale dichiarato dalla Giunta è quello di mettere fine alle incompiute nelle infrastrutture: «Abbiamo cominciato con la Carlo Felice – è la dichiarazione di Maninchedda – e ora vogliamo azzerare quell’elenco scandaloso di opere rimaste a metà o mai cominciate».

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative