La Nuova Sardegna

Cala Sisine usata come pista dai centauri

di Claudia Carta
In moto sulla spiaggia di Cala Sisine
In moto sulla spiaggia di Cala Sisine

Due motociclisti in sella alle loro moto facevano le gare sulle dune. Multati con 167 euro a testa

15 settembre 2014
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BAUNEI. Dimmi come ti comporti in spiaggia e ti dirò chi sei. La Spiaggia Rosa, nell’arcipelago della Maddalena, non è l’unico oggetto del desiderio dei cafoni. Se la Gallura piange l’insolenza altrui, l’Ogliastra non ride per niente. Anche qui gli esempi negativi purtroppo non mancano.

L’estate sarà stata pure meteorologicamente pazza, ma c’è chi al mare ci è andato lo stesso e ha lasciato un brutto ricordo. Baunei e Santa Maria Navarrese hanno registrato un giugno particolarmente ricco di cattivi esempi da parte di turisti villani.

In cima alla classifica salgono sicuramente i due centauri che in sella ai loro potenti Ktm da Enduro si sono presentati nella splendida baia di Cala Sisine. I due motociclisti, irrispettosi di ogni norma, hanno dato gas sulla sabbia. Ma a fare da contraltare ai maleducati sulle due ruote c’è stato il forte senso civico dei bagnanti. È stato sufficiente un telefonino con una buona fotocamera per immortalare i due trasgressori, chiamare gli agenti della polizia e usare il video come prova della violazione. Una mala parata costata ai motociclisti una sanzione di 167 euro a testa. Identica sorte è toccata, lo scorso anno, a un turista francese per la stessa violazione.

Ma la cafonaggine non ha sempre passaporto estero. E anche i turisti di casa nostra dimostrano di non avere alcun rispetto della natura e delle regole. Alla fine di giugno, una coppia di turisti originari di Villasimius, in compagnia dei loro cani, ha posteggiato il pick up sotto gli alberi presenti sull'arenile. I due, come se nulla fosse, hanno poi preso comodamente il sole in spiaggia. Lo scenario è quello della spiaggia di San Giovanni, a Santa Maria Navarrese. Sguardi dei bagnanti esterrefatti e indignazione anche tra i passeggeri delle tante imbarcazioni che prendevano il largo dal porticciolo turistico. Relax della coppia imperturbabile fino all'arrivo sul posto di alcuni assessori comunali e dei rangers del Corpo forestale. A entrambi è stata consegnata una multa per la violazione dell’articolo 1164 del codice della navigazione. 200 euro a testa per aver scambiato la spiaggia per il giardino di casa propria. Che ancora non si capisca?

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