La Nuova Sardegna

Rudas, una rotatoria stretta e senza luci

di Gianni Olandi
Rudas, una rotatoria stretta e senza luci

La pericolosità è stata segnalata più volte, ma non è mai stato preso alcun provvedimento

25 agosto 2014
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ALGHERO. Che l'accesso alla rotatoria di Rudas fosse estremamente pericoloso lo si è percepito il giorno successivo alla inaugurazione del tratto compreso tra il campo sportivo di Olmedo e la cantoniera che immette nella direttrice per Alghero. Pericoloso soprattutto perché l'approccio alla nuova viabilità all'altezza del bivio per Ittiri crea una situazione non proprio adeguata ai canoni di sicurezza: sia in entrata e uscita si registra un forte invito della strada a convergere sulla corsia opposta. Problema che si accentua nelle ore notturne a causa della mancanza dell'illuminazione pubblica. Non vi è alcun dubbio che una condotta di guida prudente riduca sensibilmente la pericolosità ma è compito dell'ente che realizza queste importanti opere pubbliche garantire per suo conto una situazione di sicurezza che nel caso specifico per quanto riguarda l'ingresso alla rotatoria è completamente inesistente. Per aumentare i livelli di attenzione da parte degli automobilisti sarebbe stato utile uno spartitraffico di tipo leggero o una segnaletica più adeguata, capace di indicare una viabilità che per quanto provvisoria, in attesa del primo lotto che da Alghero condurrà fino a Rudas, risulta precaria, non definibile per chi vi transita per la prima volta e comunque complessivamente ad alto rischio in caso di imprudenza.Ora questa serie di precarietà ha provocato la prima vittima, un giovane di soli 22 anni. Ritorna alla memoria un'altro intervento sulla viabilità nel Nord Ovest della Sardegna, quella della strada dei Due Mari che incrocia con la direttrice per Santa Maria La Palma, che per decenni, prima della realizzazione della rotatoria, ha seminato tragedie e danni ingenti ai mezzi. Da quando è stata realizzata l'opera gli episodi sono calati drasticamente, quasi scomparsi. Ma in quella rotatoria i sensi di marcia non si incrociano: ciascuno va verso la propria direttrice. A Rudas, la cui soluzione di entrata e uscita dalla rotatoria è stata evidentemente adottata con carattere di provvisorietà, è stata però creata una situazione che, probabilmente con la complicità di una imprudenza o distrazione da parte dell'automobilista, determina immediatamente una vera e propria trappola con conseguenze devastanti come testimonia il drammatico episodio di sabato notte. Tra l'altro la pericolosità dell'arteria, e di quel punto in particolare, è stata segnalata da tempo da parte di cittadini e amministratori locali, compreso il sindaco di Alghero Mario Bruno, e risultano trasmesse informative ai riferimenti istituzionali di competenza anche da parte delle forze dell'ordine presenti nel territorio. Ma non è mai stato adottato alcun intervento correttivo.

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