La Nuova Sardegna

Nascerà un centro di ricerca e riabilitazione

Nascerà un centro di ricerca e riabilitazione

Un team per lo studio di sla e diabete, ma anche un équipe dedicata ai campioni del calcio

20 agosto 2014
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OLBIA. Le idee su cosa fare nell’ospedale del futuro sono chiarissime. E per prima cosa definire il San Raffaele ospedale sarà riduttivo. «Sarà un centro di ricerca per la cura di malattie come diabete, sla, talassemia – dice Lucio Rispo –. Ma sarà anche un centro collegato con le università e con le altre strutture sanitarie del Qatar sparse nel mondo. Dal centro di Doha agli Stati Uniti». Rispo rivela anche che la struttura riabilitativa di Olbia avrà un accreditamento speciale della Fifa che la renderà all’avanguardia per tutte le squadre di calcio. «Ospiteremo non solo il Paris Saint Germain, ma tutte le squadre del mondo e i calciatori e gli sportivi che presentano particolari esigenze riabilitative. Ci sarà una piscina, un centro iper specializzato ad hoc. Ma se si riduce il San Raffaele solo a questo si rischia di sminuirlo. Noi vogliamo dare vita a un centro di ricerca di eccellenza in tutti i campi della sanità. Noi vogliamo attirare altre aziende che si occupano di questo. Proprio per creare nuova occupazione. Pensiamo a mille posti di lavoro. Ma c’è da dire che da un calcolo che abbiamo fatto ogni posto di lavoro nella sanità e nella ricerca ne crea altri due di indotto». Poi sulla struttura. «Come ho già detto a noi buttare giù l’ospedale e ricostruirlo costerebbe meno. I 60 milioni di euro necessari per adattarlo alle nuove leggi e alle nostre esigenze non bastano più. Se lo rifacessimo da zero spenderemo meno. Ma vogliamo rispettare i tempi che sua altezza l’emiro ha indicato. Il primo marzo 2015 l’ospedale aprirà. E lo faremo a regola d’arte. Se la legge impone che una porta deve essere spessa 10 centimetri, noi la faremo spessa 20». Rispo conferma, anche che saranno aperti anche centri di alta assistenza anche ad Arzachena, quasi dei piccoli ospedali. «Per garantire – conclude Rispo – la stessa qualità di assistenza sanitaria ad Arzachena come a Olbia». (l.roj)

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