La Nuova Sardegna

FLORINAS. Il tempo passa, ma la passione resta sempre la stessa. Anzi, cresce anno dopo anno, si arricchisce di nuove esperienze, nuovi viaggi, nuovi incontri. Appena rientrati dalla Spagna, dove hanno rappresentato la Sardegna e l’Italia nell’importante festival di Badajoz, i membri dell’associazione gruppo folk Figulinas si preparano per il loro festival che compie un quarto di secolo. L’edizione numero venticinque si svolgerà tra pochi giorni, il 13 agosto. Un importante traguardo che si svilupperà in una grande festa come ogni anno. Una festa di suoni, danze e colori che coinvolgerà oltre al gruppo locale, anima della manifestazione, gruppi che si battono per la salvaguardia della cultura di tradizionale di diverse parti del mondo.

Sono sempre loro, gli ospiti internazionali, a catturare la maggiore attenzione e curiosità. Quest’anno il giro del pianeta, comodamente seduti all’anfiteatro di Florinas, porterà il pubblico del festival (inserito nel circuito mondiale del Cioff) in Argentina, Bolivia, Sudafrica e Polonia. Arriva da Moreno, cittadina non lontana da Buenos Aires il “Ballet cultural argentino”. Le danze del gruppo raccontano le tradizioni dell’affascinante paese sudamericano. Stesso continente, un po’ più a nord, per i “Libertad” di Tarija che da oltre vent’anni diffondono nel mondo il folclore boliviano. A rappresentare l’Europa orientale, dove le tradizioni restano ancora oggi un grande valore, ci saranno in questa edizione i “Kujon”, parte integrante dell’università di Lodz. Dal Sudafrica arriva invece il gruppo Umuzi Wenkosi folk ensemble che porterà in scena le coinvolgenti, vibranti danze africane. Accanto alle attese esibizioni di questi gruppi internazionali troveranno spazio nella lunga serata all’anfiteatro di Florinas (presentata da Ottavio Nieddu), che comincerà alle 21.30, anche gruppi folk della Sardegna. Da Tempio l’accademia tradizioni popolari “Città di Tempio”; da Nule il gruppo “Su Furione’’; da Nuoro il gruppo Folk e Tenores “Santu Predu’”; da Gonnesa il gruppo “Sant'Andrea”; il gruppo di Sorgono. E poi ovviamente il gruppo di casa che organizza con il comune di Florinas il festival. A guidare l’associazione da ormai vent’anni è Alessandro Chessa: «Sono orgoglioso di questo viaggi che va avanti da così tanto tempo. Nonostante le difficoltà, siamo contenti di offrire al pubblico un’altra edizione che son sicuro regalerà emozioni a tutti».