La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Gli indennizzi vanno pagati subito. La beffa dei vaccini taroccati brucia ancora e i primi a saperlo sono proprio le molte aziende zootecniche travolte dall’epidemia di Blue tongue. Ora quel danno va risarcito e la Regione – prima che scoppiasse lo scandalo al ministero della Salute su cui indaga la Procura di Roma – si era portata avanti col lavoro. Lo aveva fatto con un stanziamento di 28 milioni per ripagare la campagna 2013. La legge è rimasta in bilico per diversi mesi, con la Ragioneria generale dello Stato che sollecitava il Governo di impugnarle, ma alla fine Palazzo Chigi ha resistito alle pressione dei contabili e il finanziamento non finirà davanti alla Corte costituzionale. Ora che lo scoglio è stato superato e nel frattempo da Roma sono in arrivo 320 milioni in più per l’accordo sul Patto di stabilità, sono in molti a dire: gli indennizzi devono essere pagati subito. A cominciare dal consigliere regionale Efisio Arbau (Sardegna Vera-La Base), primo firmatario della legge poi approvata dall’Aula: «Patti chiari e amicizia lunga – è l’esordio – Abbiamo accettato di subordinare quei 28 milioni alla trattativa con lo Stato e, a suo tempo, nel farlo la maggioranza si è presa delle responsabilità enormi. Bene, adesso in quei 320 milioni annunciati, ci devono essere per forza i 28 per la Blue tongue. Questo era l’accordo e va rispettato». A chiedere le stesse garanzie, seppure con toni più polemici, è anche il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis: «Quelle risorse previste per gli indennizzi – scrive – vanno svincolate subito dal laccio del Patto di stabilità. Dalla Giunta pretendiamo che entro massimo la settimana prossima siano rimossi tutti gli ostacoli che ancora ci sono e pagati i risarcimenti a degli allevatori ormai allo stremo». A giurare che sarà così è stato, a breve giro di comunicato, l’assessore regionale all’Agricoltura, Elisabetta Falchi. Dopo aver ricordato che la rinuncia del Governo a impugnare la legge è stata un vittoria della Giunta («Le nostre controdeduzioni sono state accolte»), è sempre l’assessore a rassicurare maggioranza e minoranza: «Le procedure sono state già avviate e nel più breve tempo possibile le risorse saranno trasferite ai Comuni e saranno gli stessi Comuni a pagare gli indennizzi 2013 agli allevatori». Arbau e Pittalis, possono stare tranquilli, quei 28 milioni sono e resteranno per la Blue tongue. (ua)