La Nuova Sardegna

Auto contro bus, un morto e sette feriti

di Gian Carlo Bulla
Auto contro bus, un morto e sette feriti

Schianto a Settimo San Pietro: la vittima è un quarantenne di Ussana che era alla guida della Focus

01 agosto 2014
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SETTIMO SAN PIETRO. Un morto e sette feriti in un incidente stradale accaduto nella tarda mattinata di ieri sulla statale 387, in località “Pizzu ’e pranu”, nel territorio di Settimo San Pietro.La vittima è Ignazio Fanni, un operatore ecologico di 40 anni, nato a Cagliari e residente a Ussana. Viaggiava in direzione di Ballao a bordo di una Ford Focus Cmax che per cause ancora in via di accertamento ha invaso la corsia e si è scontrata frontalmente con l’autobus di linea dell’Arst proveniente da San Basilio e diretto a Cagliari (condotto da Ignazio Congiu, 51 anni, originario di Sorgono) che viaggiava in direzione opposta e aveva a bordo 27 passeggeri.

L’urto è stato violentissimo e per Ignazio Fanni non c’è stato niente da fare. È morto sul colpo e inutili sono stati i tentativi di rianimarlo da parte dell’equipe del 118. Il conducente dell’autobus e tutti i passeggeri sono rimasti contusi e feriti fortunatamente in modo lieve. I più gravi, sette – Alessio Angioni, 41 anni, di Donori, Maria Assunta Lecca, 57 anni, Rita Murgia, 53 anni, e Rosanna Porcu, 51 anni, tutte di Dolianova, Maria Grazia Frau, 58 anni, di Sant’Andrea Frius, Maria Francesca Mascia, 41 anni, di San Basilio, Giuseppe Ignazio Congiu, 51 anni di Senorbì – a bordo di ambulanze di associazioni di volontariato sono stati trasportati per accertamenti negli ospedali cagliaritani Brotzu, Santissima Trinità e Marino . Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Cagliari coordinati da Alberto Tricoli, primo dirigente della sezione, che hanno eseguito i rilievi di legge coadiuvati dai carabinieri della compagnia di Dolianova, dalla polizia locale dell’unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano e dai vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari. Il magistrato di turno, il pm Danilo Tronci, ha disposto il sequestro di entrambi i mezzi coinvolti nell’incidente.

La vittima lascia la moglie Veronica Atzori e due figli in tenerissima età, Aurora e Andrea, rispettivamente di 6 e 5 anni.

La nuova tragedia conferma la pericolosità della statale 387. «Un lutto gravissimo che ha scosso la nostra piccola comunità – dice il sindaco di Ussana Pier Paolo Loddo – Conoscevo abbastanza bene la vittima e la famiglia, quantunque si siano trasferiti nel nostro paese solo nel 2006, quando Ignazio Fanni era stato assunto dall’impresa che effettua la raccolta, il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani».

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