La Nuova Sardegna

MILANO. Antonio Marras disegna i costumi per la commedia musicale "La famiglia Addams " che debutterà il 17 ottobre al Teatro della Luna di Milano, con Elio e Geppi Cucciari, per la regia di Giorgio Gallione e con la traduzione e adattamento di Stefano Benni. Antonio Marras torna a collaborare con il teatro dopo aver disegnato i costumi dell'opera “Il sogno di una notte di mezza estate” messo in scena da Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano nel 2008.

La progettazione dei costumi della famiglia più “quirky” del mondo terreno e non è partita dal concetto del “meno”. «Le tecniche a levare non sono per me, né per loro– racconta lo stilista di Alghero –. E' l'eccesso, la sovrabbondanza, l'intenso accavallarsi delle esperienze, la somma, la ridondanza, la sola che può evitare il rischio che corriamo tutti di incappare nella piattezza e nella banalità e che ci può dare ironia, divertimento e soddisfazione. Siamo partiti, io e Gianluca Sbicca (costumista del Piccolo Teatro conosciuto ai tempi della collaborazione con Ronconi) dall'accentuare, dal calcare, dal citare per caratterizzare al massimo tutti i personaggi». Naturalmente per Antonio Marras l'abito parla. «Sì, l'abito racconta, l'abito fa il monaco. E quindi Morticia/Geppi è super sexy, super avvenente. Avvolta in abiti a sirena da grande red carpet come se stesse sempre parlando in francese per far impazzire di frenesia il nostro Gomez/Elio che invece come da copione è imbalsamato in un doppio petto a righe d'alta sartoria italiana. Abbiamo esasperato gli stereotipi, accentuato i caratteri, rivisitato miti e ricordi collettivi. Abbiamo attinto a piene mani dal cinema, dalla letteratura, dalla storia e dalle leggende e ovviamente dalla storia della moda – racconta Marras –. Ci siamo divertiti a ritrovare Bette Davis e Iris Apfel, Al Capone, Maria Stuarda, la bambina nel pozzo di The Eye, il dandy inglese, il preppy e il fetish, il maggiordomo che è sempre il colpevole e il torero (la Spagna ci sta sempre bene con le passioni forti), la sposa cadavere di Tim Burton, la casalinga perfetta anni 50, i Pirati dei Caraibi, Amleto e l' Enrico VIII, il balletto Meccanico di Leger e quello di Thriller di Michael Jackson. Abbiamo lavorato e ci siamo divertiti. Navigando tra tessuti stretch, tessuti trasparenti, gonfi, lisci e luccicanti, accessori, cristalli Swarovski, paillettes , tulli e pizzi, parrucche, teste di bambole, ragni, teschi, mani e navi. Di tutto e di più. Grazie soprattutto alla sartoria del Piccolo Teatro che produrrà i costumi. Morticia, Gomez, Mercoledì, Pugsly, lo zio Fester, la nonna, Lurch, gli avi sono gente di famiglia e come tali li abbiamo trattati».

La regia della “Famiglia Addams” sarà di Giorgio Gallione. Lo spettacolo debutterà a Milano in ottobre e proseguirà in replica fino a marzo 2015, facendo tappa in diverse città italiane.