La Nuova Sardegna

Avventura in kayak nel golfo di Marinella

di Dario Budroni
Avventura in kayak nel golfo di Marinella

Guida le escursioni il pluricampione Francesco Gambella

02 luglio 2014
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OLBIA. Il maestro è un ragazzone tutto spalle e solidarietà. E la scuola è una fantastica distesa cristallina che esplode sotto un sole sempre bollente. Un angolo da cartolina che Francesco Gambella, campione e recordman di kayak, ha deciso di trasformare nel santuario delle escursioni mozzafiato. Quattro anni fa ha infatti aperto il suo bagaglio di esperienze nella splendida Marinella, a pochissimi chilometri da Porto Rotondo, una spiaggia da sempre frequentata soprattutto da turisti. Lì impartisce divertenti lezioni e organizza indimenticabili passeggiate sulle onde a bordo di kayak.

«Questa non è una attività commerciale, qui non si affitta nulla. L’obiettivo è solo far conoscere la Sardegna da un altro punto di vista, promuovendo allo stesso tempo la magia di questo sport» racconta Francesco Gambella, da anni testimonial di Amref e sempre pronto a mettere a disposizione il suo talento. Il gioco è semplice: chiunque può diventare socio dell’associazione di Gambella, la «Kayak expedition», affiliata all’Acsi, e seguire lezioni di kayak oppure direttamente prendere parte alle escursioni. Attività rivolte a tutti, anche alle persone con disabilità, alle quali Gambella dedica lezioni speciali. Iniziative che prenderanno il via questo sabato e proseguiranno per tutta l’estate. «Chiunque può partecipare, non serve chissà quale preparazione – spiega il recordman, romano ma a Olbia dal 1999, che a Marinella si appoggia alla concessione Sunset di sua moglie Nicoletta -. Solitamente opero con i bambini e i turisti, stranieri in particolare. Li porto alla scoperta di questi posti fantastici». Dalla spiaggia di Marinella, infatti, si può pagaiare verso destra e verso sinistra, sempre seguendo la costa. Da una parte si può addirittura raggiungere il promontorio di Capo Figari e ammirare il suo mare e la sua imponenza. Dall’altra, invece, si può arrivare fino a Punta Volpe. Ed è qui che monta la curiosità dei turisti, stranieri soprattutto. Molti di loro chiedono infatti di poter pagaiare, a debita distanza, davanti a Villa Certosa, il mega eden privato di Silvio Berlusconi ribattezzato dai turisti come «bunga bunga’s villa». A guidare le escursioni e a tenere le lezioni di kayak è ovviamente Francesco Gambella. Con lui anche un pool di istruttori, con tanto di qualifica della Federazione italiana canoa kayak. Nel frattempo, comunque, il recordman sta preparando nuove imprese all’insegna della solidarietà. Il prossimo anno, per esempio, pagaierà da Ostia a Porto San Paolo insieme ad Andrea Testa, atleta disabile e dal 2008 parte della nazionale italiana della paracanoa.

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