La Nuova Sardegna

Nurri, sgominata una banda

di Mario Pintori
Nurri, sgominata una banda

I carabinieri hanno arrestato 5 giovani accusati di associazione a delinquere

17 giugno 2014
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NURRI. Cinque giovani del centro del Sarcidano sono stati arrestati la notte scorsa dai carabinieri della compagnia di Isili. Alessio Murgia, Mauro Pitzalis, Giuseppe Murgia, Alessandro Murgia e Gianni Murgia tutti imparentati tra loro, sono accusati di vari reati: furto, danni al patrimonio e alle persone. All’operazione Brioches (così chiamata dagli inquirenti perché le armi e le munizioni erano chiamate in codice brioches) hanno preso parte i carabinieri della compagnia di Isili guidati al capitano Paolo Bonetti, il nucleo operativo e radiomobile comandati dal maresciallo Marcello Piras, i cacciatori di Sardegna. 70 i militari coinvolti. Ai cinque giovani e ad altri due denunciati a piede libero, sono contestati i reati che vanno dal furto, alle minacce e al porto di armi. L’indagine prende il via nel gennaio 2011. Agli arrestati il magistrato ha riconosciuto l’associazione per delinquere a dimostrazione che fra i cinque esisteva un sodalizio criminoso con una base logistica in un ovile. I cinque si sono resi protagonisti di diversi episodi criminosi: tentata rapina a un anziano di Nurri che fu pestato brutalmente dopo essere stato legato. Gli furono rubate delle armi regolarmente denunciate; furto di un cavallo e un attentato dinamitardo contro ex fidanzata di Pitzalis. Ma il commando composto da due persone sbagliò bersaglio e colpì l’abitazione e l’auto del geometra comunale. «C’è anche un atto intimidatorio di cui sono state vittime alcuni giovani di Orroli – dicono i carabinieri–. Il gruppo di ragazzi era colpevole di aver indirizzato fischi nei confronti dei giovani».

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