il costo: STANZIATi FONDI CIPE e DEL PIANO DI SVILUPPO
Dieci lotti per il nuovo tracciato: 900 milioni e altri tre anni di lavori
OLBIA. La costruzione della “quattro corsie” sugli ottanta chilometri Sassari-Olbia costerà 900 milioni. La somma è stata finanziata in gran parte con fondi del Cipe e del Piano di Sviluppo e...
27 aprile 2014
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OLBIA. La costruzione della “quattro corsie” sugli ottanta chilometri Sassari-Olbia costerà 900 milioni. La somma è stata finanziata in gran parte con fondi del Cipe e del Piano di Sviluppo e Coesione. L’esecuzione delle opere di svilupperà su dieci cantieri (numerati da 0 a 9) lungo l’itinerario che nella rete stradale comincia a Sassari (dalla 131, circa dieci chilometri dall’uscita della città) e si chiude a Olbia (aeroporto Costa Smeralda e innesto con la Statale 195 Orientale sarda). Il nuovo tragitto sostituirà un percorso accidentato, pericoloso, devastato da cedimenti e dossi, zeppo di incroci a raso, percorso da decine di macchine agricole e ad alta intensità di traffico pesante. Due corsie strette, per lunghi tratti con linea continua. Alla fine del 2017 la strada della morte diventerà un ricordo.
Benefici. Riferendosi alla parte d’ingresso su Olbia, il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, due mesi fa osservava: «I benefici dell’allargamento dell’itinerario sono indiscussi: si otterrà una notevole riduzione dei tempi di percorrenza, il miglioramento netto delle condizioni di sicurezza oltre il decongestionamento dell’ingresso alla città grazie a un enorme fluidificazione del traffico e alla velocizzazione dei collegamenti con l’aeroporto di Olbia Costa Smeralda». L’auspicio diffuso è che la tabella di marcia arrivi a compimento nei tempi previsti, senza interruzioni e inghippi.
Costi e tempi. Il lotto zero è stato consegnato all’impresa il 20 settembre 2013, l’ultimazione è prevista il 10 ottobre 2015, importo totale: 45milioni e 352mila euro. L’impresa esecutrice è la Società italiana per condotte d’acqua spa (Techprojet srl).
Il lotto numero 1 (lunghezza complessiva con il lotto 0 di 12 chilometri) costerà poco più di 71 milioni. La conclusione dei lavori è prevista il 20 agosto 2015. Affidato all’impresa Ati Aleandri spa-Consorzio stabile 131 srl (Rpa srl-Setac srl).
Il lotto 7 (lunghezza 7 chilometri) è affidato all’Ati Oberosler Cav.Pietro spa-Aleandri spa-Soveco-Movistrade Cogefi srl (Net Engineering spa-Pasquali Rausa engineering srl-Prof.Macciocco-Studio associato Patteri). Costerà 86 milioni e mezzo. Consegna dell’opera il 24 novembre 2015.
Il lotto 8 (8 km) è quello più costoso: oltre 82 milioni. Appalto affidato alla Ati De Sanctis costruzioni spa-Delussu costruzioni srl (Erregi srl-Essepi engineering srl). Termine previsto il 4 novembre 2015.
Il cantiere numero 9 (2.7 km)costerà 34 milioni e 300mila euro. Sarà il primo al traguardo della conclusione, prevista per l’1 dicembre 2014. Il raccordo con l’aeroporto sarà tuttavia pronto a fine giugno. Lavori alla Ati Consorzio Cooperativa costruzioni-Novaco srl-Acquaverde costruzioni srl (Proger spa-Ing.G.Simeone).
