La Nuova Sardegna

PARIGI. Impossibile non riconoscerla, anche se scendi di corsa in una stazione della metropolitana di Parigi: la torre della Pelosa di Stintino, una delle immagini più note e amate della Sardegna, al punto che non ci sarebbe neanche bisogno del nome. Sarà per questo che chi ha commissionato la pubblicità internazionale per l’Expo 2015 di Milano quel nome ha omesso di indicarlo? Può darsi che sia così. O può darsi che indicare la Sardegna e Stintino - ma anche le altre località italiane scelte per la campagna pubblicitaria - potesse distogliere dall’obiettivo finale: invogliare i turisti a visitare Milano da qui al 2015. È quello che si stanno chiedendo, ad esempio, i turisti sardi che hanno deciso di trascorrere il periodo pasquale nella capitale transalpina. Il cartellone con la celebre spiaggia di Stintino non è passato inosservato. «È stato bellissimo – spiega uno dei sardi in vacanza – trovare l’immagine della Pelosa nelle stazioni della metro di Parigi. Inizialmente abbiamo anche sentito l’orgoglio di vedere qui la grande foto con questo scorcio della Sardegna, accanto ad altre splendide immagini dell’Italia. Ci siamo ovviamente avvicinati per leggere i testi ma siamo rimasti delusi: c’è scritto “Made in Italy” ma da nessuna parte abbiamo trovato il nome Sardegna né quello di Stintino né quello della Pelosa. Che ne sanno i francesi o i turisti di tutto il mondo che in questi giorni sono a Parigi che quella è la nostra isola? Ci chiediamo: ma è giusto fare così? Che cosa ci guadagna la Sardegna? Magari poi si scopre pure che qualche ente regionale ha pagato per quella pubblicità». In realtà, dalla pubblicità sulla metro di Parigi alla Sardegna, in qualche modo ci si arriva. Ma il giro non è esattamente immediato. Andando su internet e cliccando sul sito indicato nei manifesti pubblicitari www.italy.travel alla fine si trova una cartina dell’Italia dalla quale con un ulteriore click si accede al portale Sardegna Turismo della Regione. Ma nulla, nel percorso sul web, indica che quella splendida torre e quel mare dai colori straordinari che illuminano l’Expò di Milano dalle pareti della metro di Parigi è quello della Sardegna e di Stintino: la dimenticanza ha suscitato commenti indignati sul sito della Nuova e alcuni lettori hanno ricordato che già altre volte le bellezze dell’isola sono state utilizzate per promuovere eventi in Italia, ma anche allora l’isola è rimasta innominata.