La Nuova Sardegna

indagini partite DA S. MARIA COGHINAS

I sospetti nati la scorsa estate dopo il blitz all’ufficio postale

I sospetti nati la scorsa estate dopo il blitz all’ufficio postale

SASSARI. L’indagine dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale è cominciata nell’estate dello scorso anno. In particolare il 2 agosto, quando viene messa a segno la rapina all’uf...

08 aprile 2014
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SASSARI. L’indagine dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale è cominciata nell’estate dello scorso anno. In particolare il 2 agosto, quando viene messa a segno la rapina all’ufficio postale di Santa Maria Coghinas. In quella occasione, intorno alle 10, tre banditi giovani e con il volto coperto da passamontagna, dopo avere legato i clienti con delle fascette di plastica, si erano fatti aprire la cassaforte e si erano impossessati di circa 67mila euro. Prima di scappare si erano portati via il registratore delle immagini rilevate dalle telecamere della videosorveglianza. Dopo le prime attività, le indagini si erano concentrate - in modo particolare - su Giampiero Sette e sulla sua convivente, Agostina Loi. L’uomo era stato indicato come il “regista” e l’organizzatore della rapina, basista e fiancheggiatore del gruppo di tre persone che aveva materialmente eseguito il colpo.

Da quel momento - con l’attivazione di sistemi di intercettazione - i carabinieri hanno “studiato” i piani di Giampiero Sette, fino alla rapina, ormai pronta e sventata 24 ore prima, all’Eurospin di Tempio, sulla strada per Calangianus. In mezzo anche altre valutazioni, come rapine a Barisardo e Tonara, poi “archiviate” perchè ritenute complicate. Le indagini sono ancora in piena evoluzione, l’ipotesi è quella di trovarsi in presenza di una banda seriale. (g.b.)

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