La Nuova Sardegna

SASSARI. Ma quali spiagge finissime bagnate dall’oceano. Molto meglio il fumo delle graticole su cui sfrigola lo zimino. Nessuno sogna più la California. La vera città ideale in cui vivere è Sassari. Non è uno spot di campanile. Tutto vero, tutto certificato dall’ultima ricerca scientifica. San Diego, Adelaide, Barcellona, saranno anche posti carini in cui stare, ma non hanno nulla a che vedere con Sassari, che conferma il suo periodo d’oro e a sorpresa fa il botto in una classifica mondiale. È al quarto posto tra i centri di tutto il pianeta in cui la vita è migliore. Almeno dal punto di vista del clima. La serissima rivista americana Weatherwise, la bibbia dei climatologi, ha stilato una graduatoria dei posti in cui si vive meglio. Temperature gradevoli, assenza di cicloni, umidità sempre al di sotto del 50 per cento, inverni tiepidi ed estati calde, ma non torride. Tutti ingredienti che non solo rendono il clima ideale, ma migliorano l'umore. Regalano la felicità. Meglio del Prozac. E ora nessuno più sogna California.

Lo studio. Tutto parte da una indagine portata avanti dalla rivista Weatherwise, che ha elaborato un modello. Una città ideale, costruita al computer. Gli hanno dato anche un nome, forse un po’ antipatico, “Anthro-Weathertopia”. In questa metropoli dal clima perfetto la temperatura durante tutto l’anno rimane vicina ai 20 gradi, gli inverni e le estati non sono troppo rigide, il vento al massimo accarezza le colline, le giornate cariche di nuvole sono rare. L’umidità è sempre sotto il 50 per cento, la primavera arriva presto e l'autunno si stempera dolce verso una stagione non troppo fredda. Gli esperti hanno incrociato i dati storici registrati in tutte le città del pianeta in questi anni. E hanno sfornato una classifica. In testa le città che si avvicinano di più per il loro clima a quella ideale creata al computer.

La classifica. Il posto migliore dove vivere è Viña del Mar, in Cile, poi Las Palmas, nelle Gran Canarie, e la costa del Marocco. Al quarto posto c’è Sassari, con una temperatura massima media di 19 gradi e una minima di 11,6. Dietro ci sono metropoli come Barcellona, Lisbona, San Diego, in California, Adelaide, in Australia, Città del Capo, Sudafrica, Manjimup, sempre in Australia. Che saranno anche più grandi e popolate, ma sono più ostili per l’uomo e tristi per chi ci vive. Per la rivista Sassari è meglio di San Diego e Barcellona, e chi trascorre la sua esistenza nell’isola è molto più felice. Il motivo è semplice. L’incrollabile fiducia nella chimica della scienza porta i ricercatori a sostenere che le giornate di sole e il clima dolce rendano più felici e meno irritabili le persone. Tutto merito dell’ipotalamo che con temperature ideali farebbe funzionare meglio il cervello. E Sassari sembra essere tra le città che più si avvicinano a questo clima perfetto. Se qualcuno non ci crede chieda al suo ipotalamo.

Il giorno perfetto esiste. Per i miseri mortali, con il cervello bombardato dalle serie tv americane che pubblicizzavano l’american lifestyle, viene difficile credere che le strade strette di Sassari rendano più felici delle immense boulevard che costeggiano le spiagge della città californiana. Ma gli scienziati del clima non hanno incertezze. E forse un po’ di ragione la hanno. Gli arcobaleni e le giornate di sole rendono molto meno depressi di un cielo di piombo placcato da nuvole grigie. In altre parole a Sassari ci sono molte più giornate dal clima perfetto rispetto a tutte le altre città del pianeta. E forse da oggi sarà più difficile per tutti dire che a Sassari si vive male. A meno che non si voglia sfidare la verità della scienza.

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