il festival
“Florinas in giallo”, femminicidio e dintorni
FLORINAS. Donne scrittici di romanzi gialli e donne giornaliste che documentano i fatti sulle pagine dei giornali. E ancora, soprattutto, donne vittime della violenza, quella maschile che le colpisce...
19 ottobre 2013
2 MINUTI DI LETTURA
FLORINAS. Donne scrittici di romanzi gialli e donne giornaliste che documentano i fatti sulle pagine dei giornali. E ancora, soprattutto, donne vittime della violenza, quella maschile che le colpisce fisicamente e psicologicamente, sfociando in troppi casi nel femminicidio.
La cronaca raccontata dal punto di vista femminile sarà al centro del festival “Florinas in Giallo”, in programma dal 25 al 27 ottobre nel centro a pochi chilometri da Sassari. Sottotitolo di quest’anno è non a caso “Il giallo e il nero in rosa”, la formula quella consueta che mette a fuoco questo genere letterario unendo il racconto alla cronaca vera. Quella per esempio dei fatti di mafia, vite segnate come quella di Maria Rosaria Schifani, che perse il marito nella strage di Capaci. Questa donna che tanti anni fa colpì tutti con le sue parole porterà la sua testimonianza a Florinas. Le storie che si consumano sui corpi delle donne saranno raccontate dalla scrittrice Paola Soriga e da Lorella Zanardo, che tanto ha contribuito al dibattito sulla rappresentazione distorta della fisicità femminile nel nostro Paese.
Tra gli scrittori, le gialliste Cristina Rava, Alessia Di Giovanni, Margherita Oggero e Teresa Solana. La rappresentanza maschile si avvale invece di Enrico Pandiani, Francesco Abate. Alle fiction si affiancherà il racconto di chi la cronaca la affronta ogni giorno sul lavoro. A parlarne il vicequestore aggiunto di Sassari Bibiana Pala, che sarà intervistata dalla giornalista della “Nuova Sardegna” Daniela Scano, e il magistrato Mario Marchetti, già dirigente della sezione investigativa antimafia di Cagliari, che dialogherà con Maria Francesca Chiappe. Ospiti e moderatrici anche le giornaliste Florinda Fiamma, Paola Bacchiddu e Paola Pilia. Spazio poi alla storia dei delitti in Sardegna, in un incontro tra Manlio Brigaglia, Flavio Soriga e Luciano Marrocu, e a momenti più disimpegnati negli appuntamenti curati da Bruno Gambarotta, dal giornalista Celestino Tabasso e dal giornalista della Nuova Sardegna Pasquale Porcu, che racconterà i romanzi gialli attraverso i drink preferiti dagli investigatori.
La chiusura è affidata al giornalista d’inchiesta Carlo Bonini. La manifestazione si conferma un atteso appuntamento dell’autunno, arrivato alla quarta edizione con una grande partecipazione di pubblico (an.sa.)
