Le aragoste migliori? Da Ugo Il trionfo della cucina genuina
di Pasquale Porcu CASTELSARDO Diceva un vecchio adagio che i marinai veri si vedono nella burrasca. Nella ristorazione, durante il periodo dele vacche grasse, ne abbiamo visto di tutti i colori:...
di Pasquale Porcu
CASTELSARDO
Diceva un vecchio adagio che i marinai veri si vedono nella burrasca. Nella ristorazione, durante il periodo dele vacche grasse, ne abbiamo visto di tutti i colori: cuochi e camerieri improvvisati, gestioni allegre e via di questo passo. La crisi economica si è incaricata di fare piazza pulita, cancellando insieme a qualche operatore improvvisato, purtroppo, anche aziende serie e storiche. Tra i locali che riescono a navigare bene, anche in tempi di congiuntura economica, c’è sicuramente “Ugo” a Lu Bagnu. Il segreto della solidità di questo ristorante è semplice: cucina sana, materia prima eccellente, gestione familiare e grande rispetto della clientela. Che, non a caso, viene a mangiare in questo posto lungo la strada che porta a Castelsardo (per chi proviene da Porto Torres) da ogni angolo dell’isola. Il menu è quello riportato a grandi lettere fuori dal locale: aragoste, pesce fresco, porcetto e agnello. Ma non solo. Provate ad assaggiare i mille meravigliosi antipasti: dai delicatissimi polpi con le patate accarezzati da un velo di olio leggerissimo, alle cozze con la crema di limone. Inutile descriverle, bisogna assaggiarle. E poi i mille stuzzichini che vi porta a tavola il titolare o la figlia: leggeri, creativi ma non stravaganti.
Ecco le ostriche di San Teodoro o della Corsica, i filetti di pescatrice, le stupende zuppette. Assaggio dopo assaggio lo stomaco si apre per accogliere gli altri piatti a partire dalle meravigliose linguine con i crostacei: che meraviglia.
E poi la grande scelta di secondi di pesce, tutto freschissimo, grazie alla storica collaborazione tra il ristorante e i pescatori locali. Non c’è che l’imbarazzo della scelta (compatibilmente con il pescato del giorno).
Ma se volete coccolarvi puntate sulle aragoste: cottura perfetta, sapore ineguagliabile. Senza diavolerie o stupidi scimmiottamenti. Esattamente come la preparerebbe una mamma esperta. Ma se preferite i piatti di terra non avete sbagliato indirizzo: è qui che troverete capretti, agnelli e porcetto da premio Oscar. Da accompagnare, magari, con le verdure dell’orto di Ugo. Buoni i dolci, ricca la cantina, cordiale e corretto il servizio.