La Nuova Sardegna

CARGEGHE. Al via la sesta edizione del Sardinia Reggae Festival: dal 1° al 4 agosto la Sardegna sarà l'epicentro nazionale della "reggae music". Tre pietre miliari del reggae direttamente dalla Giamaica, e tutte per la prima volta assoluta in Sardegna: Israel Vibration, Don Carlos e Capleton compongono la linea degli artisti principali di questa edizione del festival. Gli Israel Vibration sono una storica reggae band di Kingston, capitale della Giamaica. Don Carlos, anche lui giamaicano, ha iniziato la sua carriera nel 1973 nei Black Uhuru, incidendo poi nel 1977 il famoso album “Love Crisis”. Capleton ha cominciato a suonare a Kingstone collaborando con alcuni soundsystem minori, fino ad approdare all'etichetta African Star di Steward Brown a Toronto.

Organizzata dall'associazione culturale Sardinian Reggae, la manifestazione sarà ospitata questa volta dal comune di Cargeghe che, dopo Banari, Nulvi e Platamona, si prepara ad aprire le porte agli amanti (e sono tanti anche in Sardegna) della musica caraibica.

Saranno quattro giornate intense di musica e cultura di grande richiamo che convoglieranno sul piccolo centro del sassarese migliaia di giovani provenienti da tutta Europa. Oltre ai protagonisti già citati il cartello del festival propone una ricca lista di artisti: dagli inglesi Mad Professor, Yt, Solo Banton, e Iration Steppas ai tedeschi Pow Pow Movement e Jahcoustix. Non mancheranno i gruppi nostrani, tra cui i Mellow Mood, oramai consolidati ai vertici europei, e i sardi già affermati Arawak, Arrokibi e Dr. Boost. Naturalmente ci sarà spazio anche per i giovani sound system, che, per questa edizione, avranno ben due postazioni a disposizione: un "roots corner" dedicato alla musica in vinile e una "freeyard" dove i sound più giovani avranno l'opportunità di mettersi in mostra davanti ad un pubblico importante.

Sarà, come per le precedenti edizioni, una manifestazione che si segnalerà anche per la particolare suggestione di una location che si propone in controtendenza con il grande movimento di partecipazione che caratterizza i grandi eventi: ad ospitarla sarà infatti il piccolo centro di Cargeghe (640 abitanti), che per l'occasione metterà a disposizione tutti gli spazi urbani e della periferia: il campo sportivo rappresenterà l'area concerti principale (a partire dalle ore 21); dalle tre del mattino sino all'alba musica dj e balli nell'area dell'ecocentro; nel corso della giornata musica e spettacolo dentro l'abitato, nella piazza del centro sociale e nel cortile delle scuole elementari.

Per info: www.sardiniareggae.com.