Sardinia Wine e Siddura, i debuttanti
VERONA. Tra le novità della Sardegna a Vinitaly 2013 due cantine nate sull’onda dell’entusiasmo e della passione. Ma come? verrebbe da chiedersi. Come mai in un periodo di crisi economica, di...
09 aprile 2013
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VERONA. Tra le novità della Sardegna a Vinitaly 2013 due cantine nate sull’onda dell’entusiasmo e della passione. Ma come? verrebbe da chiedersi. Come mai in un periodo di crisi economica, di contrazione dei consumi, anche nell’agroalimentare, c’è qualcuno che pensa di creare nuove aziende vinicole?La risposta è nella qualità dei vini e nella bellezza dei luoghi nei quali quei vini vengono prodotti.
Prendete «Siddùra, Sardegna in purezza». Si tratta di un’aziendina incantevole vicino a Luogosanto al centro della Gallura, a 30 minuti d’auto dal mare, immersa in un paesaggio di graniti e querce, vento, tombe dei Giganti e Pozzi Sacri, chiesette di campagna e stazzi.
Qui nasce Siddura, azienda vinicola di oltre 185 ettari, di cui 12 destinati a vigneto, per lo più Vermentino oltre a 350 ulivi. Un’azienda creata da un cittadino tedesco, Nathan Gottesdiener, che opera nel campo della moda. Sei i vini prodotti, quelli con i quali a Vinitaly Siddura racconta non delle bottiglie ma un territorio.
Un altro operatore sardo che debutta a Vinitaly è Daniele Pintus con l’ azienda Sardinia Wine che opera nel settore agricolo e vitivinicolo da oltre 10 anni. Terreni nel Sulcis, a S. Anna Arresi, dove in 70 ettari di superficie si coltiva Carignano e Vermentino. A Vinitaly Sardinia Wine presenta due IGT vendemmia 2012 prodotti con la consulenza di Piero Cella : un rosso a base di Carignano e Syrah e un uvaggio Vermentino e Chardonnay.
