La Nuova Sardegna

La commissione speciale della Provincia attacca la Regione dopo le dimissioni dei direttori

Sanità: «Tutta colpa dei politici»

Una immagine dell’ospedale Santissima Annunziata
Una immagine dell’ospedale Santissima Annunziata

Mario Pala parla di anni di abbandono e della mancanza di progetti

15 marzo 2012
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 SASSARI. «Tutta colpa dei politici regionali e dell'assenza di programmazione». Si moltiplicano le reazioni dopo le dimissioni contemporanee dei direttori sanitari della Asl e dell'Aou. A dire la sua stavolta è la commissione speciale della Provincia presieduta da Mario Pala che prende posizione contro la sfacelo dell'assistenza mentre il consigliere regionale del Pd Valerio Meloni chiede che l'assessore De Francisci venga sentita dalla VII commissione Sanità.  Le dimissioni dei due direttori sanitari Francesco Tanda dell'Aou e Nicolino Licheri dell'Asl continuano dunque a far discutere. «Si tratta di un evento che dimostra ancora una volta la grave crisi che sta attraversando tutta la sanità sassarese e il suo territorio - emerge dalla riunione della commissione che si è svolta ieri -. Le motivazioni sono da ricercare in entrambi i casi nell'impossibilità di avviare un qualsiasi processo di cambiamento e di miglioramento delle condizioni ormai drammatiche della situazione sanitaria».  E i consiglieri provinciali pongono l'accento sui problemi specifici delle due aziende: «A un anno circa dall'insediamento dei vertici aziendali l'Aou non ha ancora completato l'atto aziendale e i tanto promessi interventi per rimediare alla vergognosa situazione del palazzo materno-infantile sono rimasti lettera morta».  Ma le cose non vanno meglio per quanto riguarda gli ospedali (quello civile e i servizi del territorio) dell'Asl. «Le dimissioni del direttore sanitario si aggiungono ad una situazione già di per sé deteriorata per le note vicende che hanno coinvolto i massimi dirigenti dell'azienda. La mancata apertura della nuova ala dell'ospedale civile sta ulteriormente aggravando le condizioni ormai non più sopportabili dei reparti di degenza».  Ed è proprio la politica sanitaria regionale e del territorio di Sassari che la commissione indica come responsabile della situazione definita drammatica. «Situazione che si è maggiormente accentuata in questi ultimi anni con continui cambi nelle rispettive dirigenze aziendali complice la totale assenza di una qualsiasi programmazione da parte dell'assessorato regionale alla Sanità».  Parole dure che la commissione traduce nella promessa di iniziative di vario genere atte a sensibilizzare le forze politiche, sindacali e istituzionali.  A Cagliari invece a muoversi sono i consiglieri del Pd Valerio Meloni, Francesca Barracciu e Marco Espa con una lettera a Felice Contu, presidente della VII commissione regionale Sanità: «Il sistema sanitario a nostro avviso sconta la mancata riforma e il continuo condizionamento del potere politico - scrivono -. Perciò chiediamo di promuovere urgentemente una riunione della commissione al fine di audire l'assessore regionale alla Sanità».
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