La Nuova Sardegna

Oggi si chiude con un convegno Sa die de Sa Sardigna

«S'annu de s'atacu», Thiesi ricorda i moti antifeudali in Sardegna

I moti antifeudali a Thiesi nel dipinto di Aligi Sassu
I moti antifeudali a Thiesi nel dipinto di Aligi Sassu

12 gennaio 2012
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 THIESI. Si concludono oggi, alle 17 nella sala Sassu di Thiesi, i festeggiamenti per "Sa die de Sa Sardigna". L'assessorato alla Cultura del Comune di Thiesi in collaborazione con Sportello linguistico, Pro loco, Associazione culturale Seunis, Istituto Bellieni e Regione ha infatti previsto la realizzazione di un convegno dal titolo: "S'annu de s'atacu". I moti antifeudali in Sardegna e a Thiesi. Si tratta della fase conclusiva di un progetto che ha già previsto lo spettacolo teatrale «Alternos... i moti dell'anima. La vita e le gesta di Giommaria Angioy», della compagnia La luna antica di Sassari. Al convegno, moderato da Antonello Nasone, interverranno Piero Sanna con una relazione sul riformismo settecentesco e la rivoluzione delle idee, Luciano Carta affronterà la lettura del canto della sarda rivoluzione di Francesco Ignazio Mannu, Michele Pinna si occuperà degli studi angioany a partire dal convegno di Bono del 1988 mentre Chiarina Loi affronterà le delicate vicende locali, alla luce di alcuni documenti, che hanno visto Thiesi tra i promotori dei moti antifeudali del Logudoro per giungere alla sanguinosa repressione del 1800. Nella parlata locale tiesina si possono rintracciare almeno due modi di dire legati ai fatti rivoluzionari antifeudali che hanno interessato il paese: s'archibusada de mastr'Anghelu (la schioppettata di Mastro Angelo) e S'annu de s'atacu (l'anno dell'attacco), entrambi i modi di dire ricordano i fatti di sangue legati alla feroce repressione subita in seguito alla rivolta del paese.  La villa di Thiesi era insorta già dal 1795, contro il duca dell'Asinara, attaccando e abbattendo il palazzo ducale e negando il pagamento dei numerosi e sempre più esosi tributi. Il 1795 è anche l'anno della stipula dell'atto pubblico, redatto dal notaio F. Sotgiu, che sancisce un patto di mutua alleanza tra le ville di Tiesi, Bessude e Cheremule.  Per la realizzazione del materiale divulgativo dell'evento sono state coinvolte la scuola media e l'Istituto tecnico commerciale di Thiesi che, con la collaborazione di Chiarina Loi, hanno predisposto una cronologia ragionata sui principali fatti riguardanti i moti antifeudali di Thiesi. Il convegno sarà l'occasione per riflettere sulle vicende storiche che hanno riguardato la Sardegna in generale ed in particolare Thiesi. Vicende che hanno visto la comunità thiesina impegnata in una forte azione di rivalsa contro i soprusi feudali.
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