La Nuova Sardegna

Nasce a Mores l’Asd Logudoro e cerca talenti in tutti i paesi

Piccoli calciatori crescono e imparano che lo sport unisce

Il team della neonata associazione sportiva di Mores con i piccoli calciatori
Il team della neonata associazione sportiva di Mores con i piccoli calciatori

21 ottobre 2011
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 MORES. Una nuova realtà sportiva si è affacciata sulla scena calcistica regionale. Si tratta dell'associazione sportiva dilettantistica «Logudoro», nata a Mores per iniziativa di un gruppo di appassionati provenienti da diversi comuni della zona, con alle spalle varie esperienze nel settore. L'Asd Logudoro è una società calcistica che ha come unico obiettivo la promozione del settore giovanile con la creazione di un vivaio di piccoli talenti, ma anche semplicemente di un affiatato gruppo di ragazzini e ragazzine che hanno voglia di giocare a calcio. I bimbi hanno già debuttato nei campionati locali: in quello Figc con la categoria Giovanissimi e in quelli Csen dei settori Micro-Micro, Micro, Pulcini ed Esordienti.  Il direttivo dell'Asd Logudoro - guidato dal presidente Tony Pilichi - è composto da Mario Cherchi, Jean Malgari, Daniele Barrocu, Giuseppe Fadda, Manel Demurtas, Pasqualino Barrocu, Francesco Serra, Vico Chessa, Bruno Mannu, Giovanni Puddinu e Luca Poddighe.  Provenienti da diversi comuni, i dirigenti hanno la stessa grinta e voglia di promuovere lo sport giovanile. «Le nostre passate esperienze - racconta il segretario Jean Malgari - ci hanno insegnato che solo coinvolgendo tutti i paesi del territorio si può portare avanti un progetto serio e ambizioso, che consenta di raggiungere un numero adeguato di iscritti e dia opportunità ai ragazzi di costruire rapporti e amicizie con tutti i compagni della zona, senza alcun campanilismo, ma nel sano principio dello sport». «Perché lo sport - continua Malgari - gioca un ruolo sociale cruciale, educando i giovani ai valori e alle norme, imparano l'importanza del lavoro di gruppo, la disciplina, il rispetto, il fair play e le regole».  Lo spogliatoio della società sportiva Logudoro ha nel suo organico circa settanta tra bambini e bambine provenienti dai comuni di Bonnanaro, Banari, Giave, Cossoine, Ittireddu, Ardara, Bonorva e Mores.  Ma c'è ancora spazio per nuove adesioni: «L'invito all'adesione - dice ancora il segretario - è esteso a tutti, perché altri si uniscano, per far crescere e portare avanti iniziative sportive importanti per il nostro territorio». L'unione fa la forza, secondo i promotori dell'Asd Logudoro: un progetto destinato a fare scuola e a dare l'esempio. O almeno questo è l'auspicio: superando le divisioni di campanile si può arrivare molto lontano. Soprattutto se il gruppo è affiatato e unito, come lo è quello dell'Asd Logudoro.  «L'avvio di questo progetto - conclude infatti il segretario - è frutto di una collaborazione proficua, per la quale ringrazio, a nome di tutti i dirigenti, gli atleti, i genitori, i tecnici, gli sponsor, l'amministrazione comunale di Mores che ha messo a disposizione le strutture sportive per gli allenamenti e le partite delle diverse categorie e tutte quelle persone che con impegno collaborano per la riuscita del nostro progetto, soprattutto perché, come noi, hanno a cuore la formazione sportiva e umana dei giovani atleti». (b.m.)
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