Bauladu, il sindaco ci riprova
Comunali, Davide Corriga si presenta nuovamente con una lista civica
26 maggio 2017
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BAULADU. La lista “Bauladu sebèrat”, capeggiata dal sindaco uscente Davide Corriga, ha presentato un programma elettorale articolato, che non tralascia nessun aspetto relativo alla comunità e al territorio.
Quattro linee di intervento: cultura, vista come opportunità di sviluppo economico in grado di far crescere ulteriormente la comunità; territorio, considerato elemento cruciale capace di stimolare il progresso del paese e delle imprese locali al fine di far aumentare il benessere sociale: comunità, intesa come luogo di crescita capace di costruire un nuovo modello di innovazione sociale che metta a sistema le attività di singoli cittadini, imprese, associazioni e istituzioni e crei sinergie e punti di coesione nella comunità.
Punto qualificante in questo senso è l’idea della cooperativa di comunità, formata da imprese sociali, che producono vantaggi a favore della collettività, e siano capaci di incidere in positivo sulla qualità della vita dei cittadini. Un processo ispirato al modello di comunitarismo olivettiano, che mette al centro il capitale umano locale, favorendo le esperienze di partecipazione attiva nella gestione dei beni comuni e della solidarietà. Il quarto punto del programma, vede appunto la partecipazione, con il coinvolgimento della comunità nelle decisioni pubbliche. Per realizzare il suo programma, Corriga individua sei macroaree di intervento e cinquanta azioni specifiche: opere pubbliche e urbanistica; ambiente e territorio; servizi alla persona; cultura e turismo; partecipazione.
Nel programma si fissa l’attenzione su dodici progetti, considerati dal candidato sindaco prioritari, tra cui quello di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica e quello dell’inclusione in progetti di agricoltura sociale dei soggetti svantaggiati. (pi.maro.)
Quattro linee di intervento: cultura, vista come opportunità di sviluppo economico in grado di far crescere ulteriormente la comunità; territorio, considerato elemento cruciale capace di stimolare il progresso del paese e delle imprese locali al fine di far aumentare il benessere sociale: comunità, intesa come luogo di crescita capace di costruire un nuovo modello di innovazione sociale che metta a sistema le attività di singoli cittadini, imprese, associazioni e istituzioni e crei sinergie e punti di coesione nella comunità.
Punto qualificante in questo senso è l’idea della cooperativa di comunità, formata da imprese sociali, che producono vantaggi a favore della collettività, e siano capaci di incidere in positivo sulla qualità della vita dei cittadini. Un processo ispirato al modello di comunitarismo olivettiano, che mette al centro il capitale umano locale, favorendo le esperienze di partecipazione attiva nella gestione dei beni comuni e della solidarietà. Il quarto punto del programma, vede appunto la partecipazione, con il coinvolgimento della comunità nelle decisioni pubbliche. Per realizzare il suo programma, Corriga individua sei macroaree di intervento e cinquanta azioni specifiche: opere pubbliche e urbanistica; ambiente e territorio; servizi alla persona; cultura e turismo; partecipazione.
Nel programma si fissa l’attenzione su dodici progetti, considerati dal candidato sindaco prioritari, tra cui quello di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica e quello dell’inclusione in progetti di agricoltura sociale dei soggetti svantaggiati. (pi.maro.)
