Lutzu: «Siamo noi il centrodestra»
La coalizione Nuova Oristano presenta i programmi: «Decoro urbano e turismo»
21 maggio 2017
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ORISTANO. Parola d’ordine: «Entusiasmo». La “Nuova Oristano” si presenta così, pronta a far riprendere al centrodestra la scena occupata per cinque anni da Guido Tendas. Andrea Lutzu, candidato sindaco per Forza Italia, Fratelli d’Italia, Fortza Paris, Riformatori Sardi e Un’altra Oristano, sceglie il mix di esperti e giovani pronti alla nuova avventura per raccontare le poche settimane di campagna elettorale e la strada che seguirà per convincere i cittadini a voltare pagina. Così accanto ai big ispiratori della coalizione ovvero politici navigati come Oscar Cherchi, Attilio Dedoni, Mauro Solinas, Gianni Tatti e Pier Francesco Garau, le luci della ribalta sono anche per i volti nuovi che affiancano il candidato sindaco.
C’è ad esempio Massimiliano Sanna, consigliere comunale da cinque anni che a lungo è stato indicato come possibile alternativa proprio ad Andrea Lutzu. Si è preso l’applauso più vigoroso della sala dove la scena è stata naturalmente occupata per la maggior parte del tempo da chi adesso corre per la seconda volta per arrivare a palazzo degli Scolopi da primo cittadino. «Il fatto che ci siano molti giovani al mio fianco è un segnale importante – ha spiegato Andrea Lutzu –. Il messaggio che la coalizione lancia alla città è quello di un rinnovamento, ma senza sconvolgimenti. L’esperienza è indispensabile e ad essa affianchiamo la verve di chi ha meno primavere».
Il maglio per colpire gli avversari resta nel cassetto e Andrea Lutzu assicura che la sua sarà una campagna elettorale «all’insegna della correttezza. Affermarsi demolendo gli avversari non è mai una bella azione, noi vogliamo vincere le elezioni dimostrando che ce lo meritiamo perché i nostri programmi sono validi. Non ci piace calpestare chi ci sfida». E allora spazio al programma con lo sguardo attento alle frazioni e delibere su turismo decoro urbano, commercianti, mondo dell’artigianato e delle partite Iva. «Sono le priorità a cui l’amministrazione oristanese deve guardare – prosegue Andrea Lutzu – e per questo motivo la nostra azione sarà prima di tutto concentrata su questi aspetti».
La preoccupazione per le divisioni sul fronte del centrodestra non esiste, anzi la divisione nel centrodestra non esiste proprio. «Siamo noi che lo rappresentiamo. Chi non è con noi è perché fa parte di altri schieramenti che col centrodestra nulla hanno a che fare. Del resto mi pare che si siano voluti chiamare coalizione civica». Ogni riferimento a Udc, Pds, Cittadini per Oristano e Idee Rinnovabili è voluto. (e.c.)
