Migranti: sullo Sprar Tresnuraghes dice sì Magomadas rinvia
MAGOMADAS. Il consiglio comunale ha deciso, a maggioranza, di rinviare il punto all’ordine del giorno sull’adesione al bando del “Sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati” per ulteriori...
29 aprile 2017
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MAGOMADAS. Il consiglio comunale ha deciso, a maggioranza, di rinviare il punto all’ordine del giorno sull’adesione al bando del “Sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati” per ulteriori approfondimenti da parte di alcuni consiglieri. Nella vicina Tresnuraghes, sul cui territorio è già presente un corposo nucleo di migranti accolto in una struttura privata, il consiglio ha scelto nei giorni scorsi all’unanimità di aderire allo Sprar. A Bosa si è votato invece giovedì mattina sempre per l’adesione al bando Sprar, in questo caso a maggioranza. Questo, per ora, lo scenario in Planargia in tema di accoglienza migranti.
A Magomadas nella riunione di ieri mattina è passtaa una linea attendista. «Nell’assemblea popolare dei giorni scorsi abbiamo voluto coinvolgere la popolazione. Ho sentito inoltre vari pareri, alcuni dei quali esprimono l’esigenza di maggiore approfondimento e documentazione sullo Sprar. Propongo quindi di rinviare l’argomento al prossimo consiglio» ha detto il sindaco Mario Pala. Esigenza confermata dagli interventi dei consiglieri di maggioranza, mentre dai banchi dell’opposizione si chiede di votare subito, considerato che “Fra quindici giorni la situazione non cambia di certo”.
C’è chi poi interviene dal pubblico, su autorizzazione del sindaco, nella discussione “Oggi via web è possibile informarsi tempestivamente, bisognava venire qui già preparati” dice un cittadino. Nella votazione finale sei i voti della maggioranza a favore e due, della minoranza, contrari al rinvio. Di Sprar quindi si parlerà in Consiglio probabilmente fra quindici giorni, la stima temporale sulla nuova riunione del sindaco Mario Pala.
Nella vicina Tresnuraghes invece il consiglio comunale ha discusso e votato favorevolmente alla partecipazione al bando Sprar il 21 aprile scorso, con un si espresso all’unanimità dall’assemblea civica. «Avevamo chiesto, inutilmente, di fare un incontro pubblico per far capire ai nostri compaesani di cosa si tratta - ha detto Claudia Cossu del gruppo di opposizione Unione e Rinnovamento -. Abbiamo votato a favore della proposta di adesione al bando Sprar perchè allo stato attuale questo sembra essere l'unico modo per arginare eventuali speculazione». (al.fa.)
