La Nuova Sardegna

TERRALBA. Compie tren’anni “Terralba ieri & oggi”la rivista di attualità e cultura che dal 1987 prova a raccontare la cittadina, attraverso la sua storia, le vicende di attualità. i momenti di socializzazione. Un bel traguardo se si considera, che in questi tre decenni, la rivista non ha mai mancato i due appuntamenti semestrali con i suoi lettori che in questi anni, malgrado la crisi della carta stampata, continuano ad aumentare. Cinquemila copie per ogni edizione, distribuite gratuitamente dai 50 sponsor privati che con la pubblicità rappresentano l’unica fonte di finanziamento del giornale, ma anche venduti in edicola, al prezzo simbolico di 50 centesimi «Che non tratteniamo per noi, ma devolviamo in beneficenza, alla Caritas oppure per aiutare nostri compaesani in difficoltà economiche». Gianfranco Corda, commerciante, pubblicista, direttore e fondatore della rivista, riassume così il senso di questa iniziativa che, spiega «in trent’anni non è mai stata al centro di polemiche di sorta proprio perché abbiamo sempre tenuto una linea indipendente sia dalla politica ma anche rinunciando ai finanziamenti pubblici. Non vogliamo che questa iniziativa debba avere un costo per la comunità e quando, verranno a mancare i nostri sponsor, cesseremo di pubblicare». Cinque redattori e soprattutto, un piccolo esercito di 30 collaboratori esterni, garantiscono vitalità ad una pubblicazione nata come opuscolo informativo per turisti ed emigrati. «Tutto ebbe inizio con la Pro loco, presso la quale la testata ha ancora la sua sede, che decise di offrire uno stampato con informazioni sulla storia, le bellezze, i monumenti del paese, ma anche la classica serie di numeri e indirizzi utili – racconta Corda – l’opuscolo ebbe un successo tale che subito dopo ci chiesero quando sarebbe “uscito” il secondo numero. Così, abbiamo iscritto la testata in Tribunale e siamo diventati rivista». Una rivista che racconta il paese, con attenzione agli argomenti di attualità ma anche a quelli caratteristici della vita di comunità, a partire dalle iniziative delle numerose associazioni del volontariato che operano a Terralba, le iniziative culturali, lo sport. E poi ci sono la storia, la poesia ma anche gli argomenti che per un paese sono importanti: le nascite, i matrimoni, gli anniversari, i lutti. «Un modo per raccontare semplicemente la realtà di Terralba, fatta di storie personali ma anche i battaglie importanti. Quest’anno aprirà il museo archeologico: siamo fieri di dire che è la sua realizzazione è stato un nostro cavallo di battaglia».